“Era de maggio” celebri versi del poeta “verista” napoletano Salvatore Di Giacomo musicata da Mario Pasquale Costa nel 1885 cantano gli splendori di questo mese: l’ odore dei fiori della primavera inoltrata, il mese dedicato alla persona più importante nella vita di ognuno di noi: la mamma, il mese che ci proietta alla spensieratezza dell’ estate, alle vacanze, al sole, al mare e alla spiaggia, il mese dedicato alla festa dei lavoratori, per chi crede è il mese Mariano, il mese dedicato a San Giuseppe Artigiano a Santa Rita da Cascia a San Pio X, per gli studenti è il mese che in maniera informale sancisce la fine dell’ anno scolastico, ma Maggio è altresì il mese dedicato alla lettura e ai libri.
L’ IIS Adriano Olivetti di Orta Nova sotto l’ attenta guida della Dirigente Scolastico Maria Carbone da anni ormai è testimonial del “Maggio dei Libri”, è anche quest’ anno l’ istituto non si è fatto cogliere impreparato.
Dal 18 al 30 maggio è stato organizzatrice della seconda edizione del “Festival Leggo, Ergo Sum”, un ciclo di sei incontri per il “Maggio dei Libri” patrocinato dal Comune di Orta Nova, in collaborazione con Arci, la Biblioteca Magna Capitanata e la libreria Ubik di Foggia, il gruppo di lettura Gli Spaginati di Stornarella, MAO FM 19.77, iniziativa finanziata con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 e del Fondo Nazionale Politiche Giovanili.
A conclusione dell’ evento la sede staccata dell’ Ottico di Stornara ha ospitato la scrittrice foggiana Lucia Campanella, autrice del romanzo Sulla strada madre, di cui è presente sul mercato anche la versione inglese On the Mother Road. A dialogare con l’ autrice la platea attenta ed interessata degli studenti di Stornara, un incontro di due ore a parlare del “romanzo storico” genere in cui rientra Sulla strada madre, il “Sogno Americano”, la ripresa dalla prima guerra mondiale per poi nuovamente ricadere nei totalitarismi e nella seconda guerra mondiale, la Grande Depressione seguita dal New Deal, la Spagna franchista con la guerra civile, uno sfondo tragico in cui emerge l’ Amore tra Oliver ed Eveline e tra Nick e Florence, argomenti di ieri ma che sono anche argomenti di oggi, i corsi e ricorsi storici di vichiana memoria.
L’ autrice commossa ed emozionata instaura con i ragazzi un “rapporto alla pari” lo definisce, parlando di argomenti attuali, purtroppo la guerra la stiamo vivendo ancora oggi per poi passare a suscitare il loro interesse dialogando sulla scrittura creativa e del passaggio dal libro stampato al cinematografo, per poi concludere come ogni degna presentazione di libro con una lettura dialogata di brani salienti delle circa 400 pagine.