Nina, nonna e le piante, di Lorenzo Coltellacci e Giovanni Colaneri, Carthusia, 2024.
“Ma che fai, chiacchieri con i fiori?”, gli altri bambini prendono in giro Nina, ma in realtà non ne hanno motivo perché le piante sono davvero capaci di ascoltare! A Nina lo ha insegnato la nonna, con cui ha trascorso pomeriggi meravigliosi sul terrazzo traboccante di fiori e da cui ha imparato il loro linguaggio segreto.
Piantare semi, riempire le strade di profumi e colori e dialogare con le piante: questo è il dono che la nonna ha consegnato alla nipote e che permette a Nina di continuare a parlarle anche adesso che non c’è più. Una storia delicata e illustrazioni vivaci per raccontare la potenza della natura: quando noi ci prendiamo cura di lei e del mondo che ci circonda, lei si prende cura di noi.
In questo libro c’è una bambina, c’è la sua nonna, e c’è un terrazzo pieno di fiori. Ci sono gesti semplici da “spiare”, da apprendere e replicare. Azioni che si tramandano e ritornano e poi diventano naturali, come un’abitudine. E sacri, come un rituale.
Le nonne sono una ricchezza per i piccoli che hanno la fortuna di averne una.
Le nonne, depositarie di tesori che consegnano come un segreto, insegnano ai nipoti il linguaggio del bene e i gesti sinceri e semplici, quelli utili per star al mondo. Quelli che, da bambini, sono così semplici da imparare, e che rischiamo di perdere quando diventiamo “grandi”.
Insieme alle nonne e per lo più grazie a loro, i bambini imparano a riconoscere il buono e il bene, che è nelle cose piccole, nei profumi e nei colori, nel guardare, nel toccare. Nel sentirsi parte di un luogo e di un momento. In tutta questa bellezza così vicina a noi, che alcune volte neanche notiamo, ma lo stesso colpisce gli occhi, nutre l’anima e il corpo. Ci dona momenti di pace, ci tiene a galla nel mondo, e ci salva.
Le nonne insegnano ai bambini un alfabeto che arriva dentro e permane, e resta in noi per sempre.
Rose, orti, giardini
Il 12, il 13 e il 14 aprile 2024, si è svolta a Foggia la mostra mercato “Rose, orti, giardini”, un evento annule a cura di Cinzia Cicolella, promotrice e presidente della manifestazione, che presenta un programma vario e interessante, con stand di molte province italiane di piante, frutti antichi, rose antiche e artigianato.
Per qualche giorno i fiori e il verde sono diventatu protagonisti della città, a ricordarci che la natura è essenziale, è viva come noi, respira e dialoga con noi, cambia insieme a noi e ci fa cambiare. E ha bisogno di carezze e di parole gentili per crescere, come quelle che Nina e sua nonna dedicano ai loro fiori.
Nina, nonna e le piante è uno dei tanti titoli della nostra Biblioteca dei Ragazzi dedicati alla natura e alla primavera.
Roberta Pilar Jarussi