Privacy e data protection nel libro di Nicola Fabiano

by redazione

A settembre 2020 è stato pubblicato il saggio dell’avvocato Nicola Fabiano, presidente dell’Autorità Garante dei dati personali di San Marino, dal titolo “GDPR & Privacy. Consapevolezza e opportunità. L’approccio con il Data Protection and Privacy Relationships Model (DAPPREMO)” con prefazione di Wojciech R. Wiewiórowski (Garante europeo della protezione dei dati – EDPS).

Il libro è stato presentato in occasione dell’evento “Privacy: orientarsi nella evoluzione dei fenomeni”, organizzato dal Consiglio Nazionale Forense (CNF) che si è tenuto lo scorso 22 ottobre (interamente disponibile qui: https://youtu.be/bUkxPrFoRrg).

Il volume contiene la descrizione del modello DAPPREMO, l’acronimo di Data Protection and Privacy Relationships Model, il modello di protezione dei dati e dei rapporti con la privacy creato dall’avvocato cassazionista. Dappremo, che già gode di alcuni accreditamenti internazionali, costituisce una novità assoluta ed estremamente innovativa che consente di poter utilizzare un approccio efficace e rivoluzionario in ambito protezione dei dati personali e privacy. Nicola Fabiano ha scelto di avere un approccio matematico nella visione della legge. Difatti, Dappremo può essere considerato il risultato di un lungo periodo di riflessione sui rapporti tra matematica e diritto, e quindi sul rapporto corretto, soprattutto per quanto riguarda la matematica e la protezione dei dati.

Da qui, un lavoro di ricerca che conduce ad un nuovo approccio con Dappremo, che si basa su alta matematica (teoria degli insiemi e fibrato vettoriale/tangente) e può essere può essere espresso matematicamente attraverso il concetto di relazioni di equivalenza.

Nel suo libro Fabiano osserva come il nostro confronto con la protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e con la privacy è una nota costante nella nostra quotidianità: non possiamo farne a meno. Non c’è aspetto della nostra vita che non debba essere valutato sotto il profilo dell’impatto su privacy e data protection. Peraltro, lo vediamo in questo lungo periodo di emergenza sanitaria che ha stravolto la nostra vita, e messo in discussione la nostra privacy e la protezione dei nostri dati personali.

Da un lato l’evoluzione tecnologica e dall’altro i fenomeni connessi con la pandemia e la ricerca scientifica ci portano a un mutamento dello stile di vita. L’intera società è coinvolta in un profondo (vertiginoso) cambiamento culturale. Questo processo di cambiamento in ambito privacy che già affrontiamo – enfatizzato dalle recenti e nuove sfide (tra cui gli effetti della pandemia) – è iniziato da tempo, ma probabilmente viene ancora adeguatamente percepito.

La consapevolezza di tale cambiamento e della conseguente necessità di un approccio nuovo, anche in relazione alla privacy e alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, non possono lasciarci indifferenti.

Gli effetti dell’utilizzo di questo modello per i soggetti coinvolti nel settore della privacy sono illustrati in modo esaustivo nella parte finale del libro, come ad esempio le autorità di vigilanza, il titolare e il responsabile del trattamento, gli interessati. Il modello fornisce una visione globale, non solo del singolo fenomeno ma anche di quelli ad esso correlati.

Il libro, inoltre, si domanda “Dove stiamo andando?”. Fabiano, sempre evidenziando la rilevanza dell’etica, individua le tre principali sfide del nostro tempo che hanno un impatto sulla privacy e precisamente: i rischi epidemiologici, quelli informatici e la valutazione dell’impatto delle più alte tecnologie utilizzate nelle neuroscienze e nelle neurobioscienze. A tal proposito Fabiano propone il termine “neuroprivacy” proprio per descrivere la necessità di una protezione per le persone in questi contesti fortemente innovativi. Anche in questo caso il modello Dappremo mostra la sua efficacia.

Il volume si conclude con questa frase: “L’auspicio è di acquisire la necessaria consapevolezza della necessità di monitorare sempre e comunque i processi relativi alla protezione dei dati personali e alla privacy che, nella loro dinamicità e complessità, implicano l’esigenza di una particolare attenzione non atomistica, ma d’insieme di tutti i sistemi. Queste che sembrano le ultime righe, in realtà sono le prime parole che guidano verso una innovativa prospettiva della data protection & privacy”.

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