R/evolution di Arianna Papini e l’amore, senza parole, della diversità

by La Magna Capitana

Se per raccontare la potenza della diversità non servono parole.

R/evolution, di Arianna PapiniCarthusia, 2017.

Esistono libri senza parole, albi illustrati a tutta pagina impaginati, per lo più grandi, dalla copertina rigida, preziosi e intimi come un album di famiglia. E dentro questi libri senza parole, ci sono storie uniche, che possono essere raccontate come vogliamo e indossate da ognuno in modo diverso, e possono essere “lette” anche da chi leggere non sa, o non può, o non vuole. Perché è troppo piccolo, perché parla e scrive in un’altra lingua, perché non ci riesce, o per svariate altre ragioni, tutte a mio parere valide.

Due creature molto diverse tra loro, si incontrano e si innamorano. Da questo amore nasce una creatura nuova che assomiglia per metà alla mamma e per metà a papà. Che poi cresce e, a sua volta, da grande, si innamora di un’altra creatura, molto diversa da sé. E da questo incontro, da questo amore, nasce un figlio nuovo che assomiglia per metà alla mamma e per metà a papà…

E così via, in un vortice di nuovi incontri, nuove storie, nuovi nati, in cui le origini e il punto di partenza rimbalzano da uno a l’altro e tornano sempre a noi, e non esiste meta ma solo un movimento circolare.  

Le immagini originali e delicate, dal tratto riconoscibile di Arianna Papini, ricche di dettagli e poi come ritagliate su sfondi a tinta piena; dicono tutto quello che mille parole non avrebbero saputo spiegare meglio.

R/evolution di Arianna Papini, è uno dei tanti Silent Book della nostra Biblioteca dei Ragazzi, ed è regolarmente ammesso al prestito.

I libri Senza Parole, insieme ai Bilingue, ai Leggere Diversamente, a caratteri grandi, o con testo in Braille e/o con figure in rilievo, agli Audio Libri, e a CAA, con il testo integralmente scritto in simboli della Comunicazione Aumentativa e Alternativa, fanno parte della nostra ricca collezione di libri per la Lettura Accessibile.

Ci sono cento modi per raccontare una storia, e a noi importa che quella storia arrivi proprio a tutti.

Roberta Pilar Jarussi

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