Dolcetto o scherzetto? Halloween, Frank Zappa e la musica

by Alessio Walter De Palma

Dolcetto o scherzetto? La notte del 31 ottobre unanimamente riconosciuta come la notte di Halloween riecheggia questa domanda, laddove i bambini travestiti da mostri, vampiri, streghe, stregoni bussando alle porte il più delle volte ottengono dolcetti.

Lungi dall’entrare nel vivo di questioni religiose o pseudotali, le quali solamente la storiografia ovvero lo studio delle fonti può venirci in aiuto, nata comunque come festività del mondo cattolico di matrice anglofona scozzese ed inglese sin dal Medioevo riecheggiando la festa pagana Romana dei Lemuralia festeggiata il 13 maggio per ricordare i defunti a partire da Romolo ucciso dal fratello Remo secondo la leggenda e poi dal 732 papa Gregorio III trasferì la festività al primo novembre.

Festa cattolica? Festa pagana? Festa esorcizzata satanica e diabolica e americana?  Parafrasando Manzoni: “Ai posteri l’ardua sentenza”…

A prescindere dal significato religioso, Halloween è una festa internazionale ormai da secoli e secondo il principio cristiano del “ De Libero Arbitrio” ognuno è libero di pensarla, viverla, festeggiarla o non festeggiarla come meglio crede… una cosa è certa che le tradizioni e i dolci piacciono a tutti e soprattutto ai bambini, protagonisti di tale giornata, destinata alla commemorazione dei cari defunti e poi demistificata in demoni, streghe, vampiri, fantasmi ecc. Secondo altre fonti la festa si è sviluppata nel mondo celtico per celebrare Samhain, il capodanno celtico.

Halloween significa All Hallows Eve vigilia di tutti i Santi, che per ovvie ragioni non hanno nulla a che vedere con i demoni, infatti sin da papa Gregorio III nell’ VIII secolo il 31 ottobre coincideva con la festa dei martiri. Il consumismo, gli effetti deleteri e negativi della globalizzazione, il negativo della tecnologia, il desiderio di onnipotenza, di sfida, la commercializzazione dell’ horror – che ricordiamo ha illustri predecessori nel Naturalismo, secondo il quale anche il “brutto” è degno di essere preso in considerazione come parte integrante della quotidianità – ha portato questa giornata al degrado con spiritelli infernali, diavoletti, fantasmi come protagonisti.

Anche la musica ha un ruolo importante. Dal principio presumibilmente con i canti gregoriani che accompagnavano tale giorno si è passati ad una musica “violenta e poco cristiana” avente il fil rouge del terrore e dell’ incutere paura, ma ricordiamo che non era ciò il principio originario della festività.

Ci sono oltre mille dischi pubblicati a tema Halloween tra i più disparati generi: dal pop, al rock, all’ evergreen al new age, dal jazz al blues e alla musica per bambini.

Tra gli innumerevoli artisti sicuramente degni di nota i capolavori “Halloween” di Frank Zappa, album dal vivo registrato durante la tournée statunitense del 1978 e pubblicato postumo nel 2003; il primo album datato 2003 del gruppo musicale dei Mannheim Streamroller; l’ album live registrato tra il 1978 e il 1981 da Rocky Erickson e The Explosives e tanta altra buona musica.

You may also like

Non è consentito copiare i contenuti di questa pagina.