Nei giorni in cui impazza la discussione su piste da sci e ristoranti, la cultura resta il convitato di pietra. Nessuno osa parlarne. Politici e grandi media eludono la questione, preferendo concentrarsi praticamente su ogni altra categoria, quasi che quello della musica, dell’arte, del cinema, del teatro, dello spettacolo dal vivo tout court, non sia un settore economico che produce ricchezza materiale e spirituale.
Tralasciando il ruolo che dovrebbe rivestire la cultura in un Paese come l’Italia, ma che tragicamente non viene riconosciuto, né rivendicato con forza. Non è esente da colpe il mondo della cultura spesso ripiegato su se stesso, incapace di dialogare con mondi differenti e di rinnovarsi, diffidente nei confronti della tecnologia e della cultura digitale, poco avvezzo all’ascolto e alla messa in discussione di pratiche obsolete ed elitarie. Ma soprattutto che si è dimostrato non all’altezza della sfida lanciata dalla pandemia: fare massa critica, prendersi il centro della scena mediatica, trovare soluzioni alternative e mettere in campo azioni di lobbying tese a orientare le scelte governative.
Premessa doverosa, anche se non sono mancate nei mesi passati operazioni importanti, che hanno provato a rimettere la cultura al centro del villaggio, per citare un vecchio allenatore della Roma. Una di queste è L’ultimo concerto?, un’iniziativa promossa da KeepOn Live, Arci e Assomusica, con la collaborazione di Live DMA, che vede insieme, per la prima volta, oltre centotrenta live club e circoli sparsi sull’intero territorio italiano. La musica dal vivo è uno degli elementi fondamentali per la crescita degli artisti e del mondo della musica. L’ascolto della musica, la partecipazione agli eventi live, l’incontro con suoni di ogni tipo, sono fondamentali per la crescita culturale delle persone e sostengono processi di coesione sociale. I live club, siano essi sale private o circoli, giocano un ruolo di primo ordine in questo contesto. Secondo i dati SIAE, le attività legate alla musica live rappresentano il primo settore in assoluto per numero di presenze e per valore della spesa del pubblico; il secondo settore dopo il cinema per numero di spettacoli e, con riferimento al volume d’affari, è secondo solo dopo lo sport. È un comparto che ogni anno coinvolge oltre 7 milioni di persone a livello nazionale contando soltanto le presenze che partecipano agli eventi in club e festival e fornisce lavoro a circa 30.000 professionisti.
La campagna è partita il 28 gennaio, giorno in cui tutti i locali coinvolti hanno pubblicato le immagini delle proprie facciate, sovrastate da un punto interrogativo. L’obiettivo primario è quello di porre l’attenzione sull’assoluta incertezza e instabilità in cui versano attualmente queste realtà. Il27 febbraio 2021è un giorno significativo: dodici mesi fa si procedeva alle prime chiusure dovute all’emergenza sanitaria. A distanza di un anno, i palchi che hanno fatto la storia della musica dal vivo in Italia hanno scelto di tornare a illuminarsi contemporaneamente nella stessa serata. I concerti ed eventi proposti saranno trasmessi in streaming gratuito, alle ore 21, sul sito www.ultimoconcerto.it.
Sono moltissimi i nomi del panorama musicale italiano che hanno aderito per dimostrare solidarietà verso spazi che spesso sono stati l’anello di congiunzione tra le prime esperienze dal vivo e i grandi tour nei palazzetti, portandoli in un contatto intimo e diretto con i propri fan. Sono spazi preziosi dove si respira arte, cultura e conoscenza attraverso esposizioni di arti visive, cineforum, laboratori creativi, convegni, corsi ed incontri di approfondimento. Luoghi multifunzionali e multidisciplinari, di promozione culturale e del proprio territorio. Questa ricchezza di competenze e funzioni rende i live club degli ambienti fortemente dinamici all’interno dei quali lavorano migliaia di persone nell’ambito delle professioni dello spettacolo. Eppure, fino a oggi, non è mai stato riconosciuto il valore e il ruolo di questi spazi, al pari di quello che avviene, invece, per i cinema e i teatri. Ecco quindi l’azione congiunta di locali e artisti, insieme per quello che viene annunciato come “L’Ultimo Concerto?”.
Lo sarà? O l’ultimo live c’è già stato? Una mappa di punti interrogativi a costellare lo stivale con una line up già molto ricca in continuo aggiornamento. Da segnalare, tra gli altri, Brunori Sas con Naip e Cimini al Mood Social Club di Rende, Diodato al Live Club di Trezzo sull’Adda Cosmo e gli Elio e Le Storie Tese dal Campus di Parma. A Milano, Ghemon si esibirà al Germi, Cosmo al Fabrique e i Lacuna Coil all’Alcatraz.
Subsonica giocano in casa, dall’Hiroshima Mon Amour di Torino, città che accoglierà anche Eugenio Cesaro degli Eugenio in via Di Gioia dall’Off Topic e Giorgio Canali dal Cap10100. Alcune storiche band italiane coinvolte, da Lo Stato Sociale dal Locomotiv di Bologna a un pezzo di Afterhours, Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo dal Bloom di Mezzago, poi i Marlene Kuntz dal Fabrik di Cagliari e i Ministri dal New Age di Roncade (TV), Pinguini Tattici Nucleari con Cara Calma dallo Spazio Polaresco di Bergamo, Tre Allegri Ragazzi morti dall’Astro Club di Fontanafredda (PD) e The Zen Circus dal The Cage di Livorno. Inoltre, a Roma, spazio Marina Rei dall’Angelo Mai e Mirkoeilcane da dal Largo Venue, Roy Paci sarà al Candelai di Palermo e Roby Facchinetti al Druso di Bergamo. In Puglia saranno otto le strutture che hanno aderito: si parte da Bari e dintorni con Anche Cinema, Demodè di Modugno che ospiterà Sud Sound System e Après la Classe ed Eremo Club di Molfetta, con Ironique in concerto con Jacopo Andreini (e le creazioni dell’artista audio-visuale Massimiliano Marianni). Due i club aderenti a Taranto: il Mercato Nuovo, dov’è prevista una serata intitolata Porta Napoli Suona e lo Spazioporto, inaugurato lo scorso luglio dal collettivo Afo6, dove si esibirà la cantautrice Erica Mou. Al Castello Volante di Corigliano d’Otranto – in collaborazione con Sei Festival e Coolclub – ci sarà il cantautore tarantino Renzo Rubino che, pochi giorni fa, ha lanciato il suo nuovo singolo Lasciami stare. Infine, Francesco Mastrangelo, ex voce dei Puntinspasione, oggi Lavvocato sarà in scena al Co_Opera di Putignano e il duo La Malasorte, formato da Claudia Giannotta e Peter Proof, al Zei Spazio Sociale di Lecce. Info e line up in continuo aggiornamento su www.ultimoconcerto.it.
Lo sarà? O l’ultimo live c’è già stato? Una mappa di punti interrogativi a costellare lo stivale con una line up già molto ricca in continuo aggiornamento. Da segnalare, tra gli altri, Brunori Sas con Naip e Cimini al Mood Social Club di Rende, Diodato al Live Club di Trezzo sull’Adda Cosmo e gli Elio e Le Storie Tese dal Campus di Parma. A Milano, Ghemon si esibirà al Germi, Cosmo al Fabrique e i Lacuna Coil all’Alcatraz. Subsonica giocano in casa, dall’Hiroshima Mon Amour di Torino, città che accoglierà anche Eugenio Cesaro degli Eugenio in via Di Gioia dall’Off Topic e Giorgio Canali dal Cap10100. Alcune storiche band italiane coinvolte, da Lo Stato Sociale dal Locomotiv di Bologna a un pezzo di Afterhours, Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo dal Bloom di Mezzago, poi i Marlene Kuntz dal Fabrik di Cagliari e i Ministri dal New Age di Roncade (TV), Pinguini Tattici Nucleari con Cara Calma dallo Spazio Polaresco di Bergamo, Tre Allegri Ragazzi morti dall’Astro Club di Fontanafredda (PD) e The Zen Circus dal The Cage di Livorno. Inoltre, a Roma, spazio Marina Rei dall’Angelo Mai e Mirkoeilcane da dal Largo Venue, Roy Paci sarà al Candelai di Palermo e Roby Facchinetti al Druso di Bergamo. In Puglia saranno otto le strutture che hanno aderito: si parte da Bari e dintorni con Anche Cinema, Demodè di Modugno che ospiterà Sud Sound System e Après la Classe ed Eremo Club di Molfetta, con Ironique in concerto con Jacopo Andreini (e le creazioni dell’artista audio-visuale Massimiliano Marianni). Due i club aderenti a Taranto: il Mercato Nuovo, dov’è prevista una serata intitolata Porta Napoli Suona e lo Spazioporto, inaugurato lo scorso luglio dal collettivo Afo6, dove si esibirà la cantautrice Erica Mou. Al Castello Volante di Corigliano d’Otranto – in collaborazione con Sei Festival e Coolclub – ci sarà il cantautore tarantino Renzo Rubino che, pochi giorni fa, ha lanciato il suo nuovo singolo Lasciami stare. Infine, Francesco Mastrangelo, ex voce dei Puntinspasione, oggi Lavvocato sarà in scena al Co_Opera di Putignano e il duo La Malasorte, formato da Claudia Giannotta e Peter Proof, al Zei Spazio Sociale di Lecce. Info e line up in continuo aggiornamento su www.ultimoconcerto.it.