Restless, il percorso spirituale in musica del chitarrista Antonio Fiorentino

by Alessio Walter De Palma

Restless (Works for guitar) è il primo lavoro discografico del giovanissimo chitarrista Antonio Fiorentino.

Antonio Fiorentino nasce a San Giovanni Rotondo nel 1996. Comincia lo studio della chitarra all’età di 11 anni sotto la guida di Luciano Pompilio. A 17 anni viene ammesso al Triennio di I livello presso il Conservatorio “Umberto Giordano”, dove studia con i maestri Fabio Federico, Marco del Greco e Daniele Sardone, laureandosi con 110 e Lode.Nel 2018 vince una borsa di studio e si reca in Austria per frequentare il Master of Music Presso il Vorarlberger Landeskonservatorium con Augustin Wiedemann, con cui studia fino al 2020 Diplomandosi con il massimo dei voti e lode.

Nel corso degli anni si è perfezionato seguendo masterclass con chitarristi affermati a livello mondiale, cui Thomas Kirchoff, Dale Kavanagh, Aniello Desiderio, Stefano Palamidessi, Monica Paolini, Frederic Zigante, Matthew McAllister. Si è esibito in numerose città italiane ed estere, tra cui: Manfredonia, Monte Sant’angelo, San Marco in Lamis, Lucera,Orsara di Puglia, Roma, Spello, Trevi, Bregenz, Dornbirn, Feldkirch. Nel 2019 è co-fondatore della scuola di musica “Darrell Studio” a San Giovanni Rotondo, ove insegna e si occupa della promozione di cultura sul territorio garganico.

Nel 2020 è co-direttore artistico della rassegna musicale “February in concert” a San Giovanni Rotondo, che vede esibirsi giovani talenti del territorio.

Nel 2021 l’esordio discografico, con il cd “Restless”, pubblicato dall’etichetta GuitArt suonando una chitarra del 2008 di Stephan Connor.

L’album vuole apparire come un percorso spirituale che, attraverso uno sviluppo dialettico delle tracce, tende alla risoluzione della condizione di “Inquietudine” (Restless) che dà appunto il nome al lavoro.

L’ascolto parte con l’atmosfera cupa e contemplativa del Nocturnal di Benjamin Britten, espressa magistralmente dal compositore, che inverte la forma tipica del tema e variazioni rendendo il tema  visibile solo dopo lo sviluppo delle 8 variazioni.

A seguire possiamo ascoltare la celebre Suite Compostelana di Federico Mom non pou, che si presenta come una ricerca esistenziale, un viaggio volto alla rivoluzione del sé, un sé assorbito dal mondo e incapace di ricollegarsi alle parti più ancestrali del proprio io, se attraverso un viaggio, che è prima di tutto interiore.

Chiude il CD l’imponente Sonata op.77 Omaggio a Boccherini, di Mario Castelnuovo-Tedesco, che, vede nella formalità stilistica e nell’estro melodico spontaneo del compositore, un punto di arrivo e di scioglimento di ogni tensione, che si conclude trionfalmente nel Presto Furioso, ultimo movimento della sonata.

You may also like

Non è consentito copiare i contenuti di questa pagina.