Andar per mare. Di Festival, Fondazioni e Limoni Impertinenti

by Enrico Ciccarelli

Clap clap clap. Applausi meritatissimi, quelli tributati a Roberto Galano e a Pierluigi Bevilacqua, che hanno unito passione e talento al servizio del Foggia Festival Sport Story e della Fondazione Monti Uniti di Foggia. Piccola Compagnia Impertinente e Teatro dei Limoni hanno lavorato insieme a questo spettacolo divertente, a tratti esilarante, sul testo che un Adelmo Monachese in stato di grazia ha dedicato alla libera reinterpretazione della leggendaria vita di Joshua Slocum, il protagonista nel 1896, della prima circumnavigazione del globo in barca a vela in solitaria. Ma nessun essere umano è mai davvero solo, non foss’altro che per i suoi fantasmi.

Quello di Slocum-Galano è Cristoforo Colombo -Bevilacqua, in immacolata uniforme da commodoro e feluca da pazzo che si crede Napoleone. Dialoghi serrati, tempi comici e teatrali perfetti, l’impagabile lettera sentimentale che diventa la riscrittura di Raf e Umberto Tozzi. Serata ben spesa, negli ordinati spazi di via Castiglione. E un po’ di amarezza nel vedere che gli sforzi encomiabili di queste compagnie non sono premiati come dovrebbero, nella città che ha abbandonato l’Orto degli Attori e gestisce il Teatro del Fuoco, due delle grandi opere di Antonio Pellegrino, in modo non molto comprensibile.

Nel video anche l’intervista a Bevilacqua e Galano

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