Il teatro pugliese resiste, va avanti e si reinventa: con resilienza ed ottimismo è stato presentato alla stampa in conferenza streaming il nuovo ed innovativo progetto del Teatro Pubblico Pugliese, Indovina chi viene a (s)cena, la manifestazione che dal 30 dicembre fino a marzo 2021 unificherà le stagioni dei teatri aderenti al circuito del TPP per affermare tutti insieme che non soltanto si vogliono mantenere vivi gli spazi teatrali in regione, ma l’iniziativa contribuirà a raccontare anche luoghi, protagonisti e meraviglie di Puglia, in Italia e nel mondo, attraverso le pièce.
Alla presenza del neo eletto assessore regionale alla Cultura e al Turismo, Massimo Bray, l’iniziativa è stata illustrata in ogni suo aspetto: 28 teatri, 66 compagnie coinvolte, 30 minuti di spettacoli che andranno in onda su una piattaforma streaming all’ora di cena, da qui il nome della manifestazione, per ritrovarsi a percepire le emozioni delle rappresentazioni dal vivo. Gli spettacoli saranno ripresi tutti in presenza, ovviamente senza pubblico in sala, si inizia il 30 dicembre dal Teatro Apollo di Lecce, queste narrazioni poi si sposteranno nelle altre istituzioni teatrali dislocate tra il nord e il sud della regione tra cui Bari, Barletta, Brindisi, Corato, Foggia, Gioia Del Colle, Grottaglie, Massafra, Monte Sant’Angelo, San Severo, Taranto, Torremaggiore, Trani e Troia.
“Un’iniziativa come Indovina chi viene a (S)cena, che traspone il teatro nelle case, nasce per farci sentire nuovamente parte di una comunità che ha necessità di sentirsi tale”, le parole dell’assessore Bray, che ha proseguito: “Un grazie va a tutte le professionalità e alle competenze di queste 66 compagnie, al loro impegno, alla loro passione. Ancora una volta credo che dobbiamo riconoscere il valore del senso di responsabilità dei lavoratori di questo settore. Nella prima fase della pandemia sono spesso stati proprio i lavoratori del mondo della cultura e dello spettacolo a tenere vivo un forte senso di coesione col resto dei cittadini. Credo fermamente che sarà dal mondo della cultura che arriverà il segnale che tutto il Paese è pronto a ripartire. Le azioni che svolgeremo in Puglia possono essere un contributo a un progetto più grande, che riguarda tutto il nostro Paese. Nelle forme che andremo a definire vorrei che questa ripartenza fosse la risposta coraggiosa al lunghissimo inverno che abbiamo vissuto. Sarà, dal mio punto di vista, un’estate lunga, un’estate pugliese. Un’estate che spero possa premiare tutta la vitalità e la forza d’animo che il mondo della cultura e del teatro sono riusciti e stanno riuscendo ancora una volta a mostrarci”.
“È un progetto al quale teniamo molto”, ha affermato durante la conferenza stampa di presentazione Giuseppe D’Urso, presidente del TPP, “che cade in un anno molto particolare per il mondo della cultura segnato dalle conseguenze di questa terribile pandemia. L’idea di coinvolgere artisti e pubblico pugliesi in un format culturale on line è quindi estremamente innovativa e dà l’idea di un settore che non vuole arrendersi ma intende guardare al nuovo anno con l’ottimismo della volontà. Mi auguro che ci sarà una risposta convinta da parte degli spettatori che avranno la possibilità di godersi una nuova formula di spettacolo, nuova rispetto alle modalità a cui siamo abituati, ma che li coinvolgerà appieno facendoli sentire ospiti d’onore di eventi molto speciali. È un progetto che rafforza il rapporto tra pubblico e teatro, con un’offerta culturale importante”.
Il coinvolgimento del pubblico avverrà attraverso un gioco ad indizi che saranno rivelati sui canali social del Tpp per indovinare quale sarà la rappresentazione che quella sera andrà in scena. Il vincitore dovrà far pervenire la sua risposta alla mail social@teatropubblicopugliese.it, e nel caso sarà esatta vincerà un biglietto per la prossima stagione teatrale in Puglia, nel 2021. Inoltre, altro plauso di questa iniziativa sarà quella di sfruttare le possibilità offerte dal teatro immersivo poiché gli spettatori potranno interagire con gli artisti mentre sono in scena per porre delle domande, rispondere a delle richieste fatte dagli artisti stessi o condividere pensieri, commenti, emozioni in tempo reale. Come sarà possibile farlo? Attraverso una chat-room, collegata ad un numero telefonico, attiva durante la messa in scena. I contributi più belli e interessanti saranno resi visibili a tutti durante la diretta streaming.
Indovina chi viene a (s)cena è una promessa per il futuro, come ha dichiarato Sante Levante, direttore del TPP: “Eravamo pronti a ripartire a fine ottobre, ma ci troviamo ancora sospesi in un limbo. Abbiamo allora pensato di reinventarci un ruolo, valorizzando le compagnie pugliesi. Questo progetto ci vede tutti uniti ed è questa la sua forza. Auspichiamo che anche altre Amministrazioni comunali aderiscano, è un progetto aperto ai territori e innovativo. L’augurio è che questo progetto valorizzi i territori, promuovendo l’attività e la mission del Teatro Pubblico Pugliese. La stagione 2020/2021si farà, e questo progetto di fatto la apre”.
