“Sciroppo di Teatro”: pediatri e farmacisti sono diffusori di cultura con la medicina eccezionale per potersi emozionare

by Anna Maria Giannone

Non solo antibiotici ma anche teatro: frequentare lo spettacolo dal vivo è una prescrizione di pediatri e farmacisti per i bambine e le bambine residenti in Emilia Romagna. A promuovere questa speciale cura è il progetto “Sciroppo di Teatro”, nato da un’idea di Silvano Antonelli, è promosso da ATER Fondazione – Circuito Teatrale della regione, in rete con gli Assessorati regionali alla Cultura, alla Sanità e al Welfare, i Comuni Soci, le organizzazioni sindacali dei pediatri FIMP e CIPe, le loro associazioni scientifiche ACP e SIP e le farmacie aderenti FederFarma e AssoFarm. Del resto è ormai noto come l’assunzione regolare di cultura aiuti a curare il corpo e la mente .

Tante sono le evidenze scientifiche che attestano l’efficacia dell’arte nella promozione del benessere in forme e modi diversi, per tutte le generazioni, come reso noto nel 2019 da uno studio molto dettagliato e complesso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità da cui emerge come la fruizione culturale sia strumento importante per la prevenzione, promozione e gestione del trattamento della salute.

Da questa ormai solida consapevolezza sono nati numerosi progetti, soprattutto nei paesi anglosassoni e scandinavi, sostenuti da programmi politici che vanno proprio nella direzione di valorizzare l’apporto della cultura al benessere. Anche in Italia sono stati sperimentati diversi progetti pilota nei territori. Uno dei più strutturati e longevi, dedicato al mondo dell’infanzia e allo sviluppo del bambino, è “Nati per leggere”, un esempio importante nato per promuovere la lettura a voce alta ad ai bambini in età prescolare, riconoscendone l’importanza per lo sviluppo cognitivo. Il teatro è invece al centro della recente sperimentazione di ATER Fondazione, avviato lo scorso dicembre e in corso fino al 10 aprile. Un programma nato dalla voglia dell’Ente di offrire il proprio contributo alla ricostruzione del futuro sociale e civile dei territori attraverso lo spettacolo dal vivo, per aiutare il pubblico a vincere le paure e tornare nei luoghi di relazione, mettendo al centro il concetto di cura, delle persone e delle comunità.

Grazie a un fitto partenariato, pediatri e farmacisti diffusi in tutta l’Emilia Romagna sono diventati diffusori di cultura, impegnati in prima linea nella promozione fin dall’infanzia di una vita culturale attiva. Con una “ricetta illustrata” , in realtà un libretto impreziosito dalle illustrazioni di Matteo Pagani, ai bambini e alle famiglie è prescritto il teatro, fornendo anche un bugiardino con le indicazioni per la somministrazione e l’assunzione di questa straordinaria medicina. I piccoli da 3 a 8 anni e ai loro accompagnatori hanno diritto in questo modo all’accesso a soli 2 euro nei teatri di 21 comuni che hanno aderito al programma di welfare culturale.

Sciroppo di Teatro (una medicina eccezionale per potersi emozionare, come recita il claim) interessa oltre 59mila bambini residenti nei comuni che aderiscono all’iniziativa, in cinque dei quali non era finora mai stata programmata una stagione di teatro per ragazzi. Tanti gli spettacoli e le compagnie coinvolte, per un programma che, fino al 10 aprile proporrà oltre 70 spettacoli, messi in scena da 35 compagnie di teatro ragazzi.

You may also like

Non è consentito copiare i contenuti di questa pagina.