Leonardo, la prima grande co-produzione Rai post lockdown

by Nicola Signorile

Un kolossal per svelare il mistero di uno dei personaggi più affascinanti ed enigmatici della storia, Leonardo Da Vinci. Ultimi ciak a Roma per la serie-evento della prossima stagione televisiva Rai, Leonardo, che andrà in onda nel 2021.

Numeri incredibili: più di 50 location, fra interni ed esterni, principalmente nel Lazio, circa 500 addetti, oltre 1900 ore di lavorazione, 3000 comparse, 2500 costumi. Ma soprattutto il più grande backlot dell’Europa occidentale, una ricostruzione imponente da quasi 20mila metri quadri che fa da sfondo alla serie, mostrata per la prima volta da una clip inedita, con le musiche di John Paesano. L’antro dell’artista, schizzi, cavalletti, libri, i ferri del mestiere. La macchina da presa si apre sulla Firenze del Rinascimento, cortili, botteghe, i marmi del Duomo e la magnificenza del David davanti a Palazzo Vecchio, poi la ripresa aerea rivela l’imponenza del blindatissimo set. Il sito ha richiesto cinque mesi di progettazione e oltre 22 settimane di lavorazione. Sotto la guida dello scenografo Domenico Sica hanno collaborato alla realizzazione delle scenografie circa 200 maestranze fra stuccatori, scultori, pittori, decoratori, disegnatori e la squadra di visual effects. L’area è stata ulteriormente ampliata a fronte dell’emergenza sanitaria, per permettere alla produzione di ultimare le riprese in totale sicurezza.

Leonardo è la prima grande co-produzione internazionale che ha ripreso la lavorazione dopo il lockdown, grazie all’applicazione di capillari misure di sicurezza anti Covid-19. Si tratta del primo progetto a guida italiana dell’alleanza tra i tre grandi broadcaster pubblici dell’Europa continentale (RAI-France Télévisions e ZDF), nata con l’obiettivo di sviluppare in comune accordo serie televisive innovative e di qualità, basate sulla cultura e i valori europei, che possano competere a livello globale e rivolgersi a un pubblico internazionale.

Figlio illegittimo di un notaio, Leonardo vive un’infanzia solitaria nella cittadina rurale di Vinci, in Toscana, guidato da un profondo bisogno di ricerca e scoperta. Con instancabile curiosità, spazia tra arte, scienza e tecnologia, infondendo in ogni disciplina una profonda umanità, liberandole dalle convenzioni del tempo, guidato da un desiderio di svelare i segreti del mondo che lo circonda. La serie in quattro serate proverà ad avventurarsi nel mistero dell’uomo oltre il genio, attraverso una storia inedita e originale, fatta di intrigo e passione, che scava a fondo in una personalità complessa, rivelandone l’estrema modernità.

Ad interpretare Da Vinci sarà l’attore irlandese Aidan Turner, un habitué delle produzioni in costume: tra i suoi ruoli più noti infatti ci sono il romantico Ross Poldark, protagonista della serie Poldark (in Italia trasmessa da LaF) ambientata nella Cornovaglia della fine del XVIII secolo e Kili, uno degli irresistibili nani della trilogia de Lo Hobbit. Giancarlo Giannini veste i panni di Andrea del Verrocchio, il maestro di Leonardo, Matilda De Angelis (Veloce come il vento, Tutto può succedere), una delle giovani attrici più promettenti del panorama italiano, è Caterina da Cremona, la misteriosa musa e amica più cara mentre James D’Arcy (Homeland, Dunkirk) interpreta Ludovico Sforza, detto il Moro. Freddie Highmore, ovvero il televisivo The Good Doctor (anche protagonista di Bates Motel) è Stefano Giraldi, giovane investigatore del Podestà, incaricato di risolvere il mistero al centro della storia; lo spagnolo Carlos Cuevas (Merlì) è Salaì, apprendista e amico fidato di Leonardo. Creatori della serie sono Frank Spotnitz, noto sceneggiatore (di molti episodi di X FIles, tra le altre cose) e produttore, già dietro a successi televisivi del calibro di The Man in the High Castle e I Medici, di cui è stato showrunner per tre stagioni e Steve Thompson (Sherlock, Doctor Who).

Si rinnova quindi la collaborazione di Spotnitz con la Rai e con Lux Vide, la prolifica casa di produzione di Matilde e Luca Bernabei che da anni inanella successi nella tv italiana da I Medici a Don Matteo,  da L’isola di Pietro a Doc – Nelle tue mani. Lux produce Leonardo in collaborazione con Rai Fiction, Sony Pictures Entertainment, Big Light Productions in associazione con France Télévisions e RTVE. La regia sarà curata  da Dan Percival (The Man in the High Castle, I misteri di Pemberley) e Alexis Sweet (Don Matteo, L’isola di Pietro).

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