Arte, tradizioni e bellezza: il network di “InSiena21 Ri-Generazione Umana” di Barbara Latini e Eva Pretesi parte dalla cultura

by Mariangela Cassano

Anni fa una personalità del mondo politico disse imprudentemente che la Cultura non dà da mangiare, nulla di più falso! La cultura per città come Siena può essere la leva strategica per un rilancio di interi territori, portatori di storia, tradizioni, sostenibilità, cultura e cura. Proprio perché c’è chi crede ancora che l’Italia debba sempre più investire in cultura e soprattutto in chiave turistica per il rilancio della città Barbara Latini ed Eva Pretesi del Siena Experience Italian Hub sono attualmente fortemente impegnate nella realizzazione del Festival InSiena21 Ri-Generazione Umana.

Come nasce il progetto InSiena? 

“InSiena21 Ri-Generazione Umana nasce dal progetto pilota InSiena20 che ha visto riunite in una rete di fatto un gruppo di imprese e liberi professionisti del territorio senese per la realizzazione di un calendario comune di eventi organizzati tra luglio e agosto 2020 e rivolti alla cittadinanza e ai turisti presenti a Siena dopo l’emergenza Covid19.  Forti dell’esperienza dello scorso anno abbiamo deciso di creare InSiena21 Ri-Generazione Umana, Festival della Cultura e dell’Arte organizzato per il prossimo 1-2-3 ottobre da circa 20 imprese locali, un network di scuole di lingua, case editrici, associazioni culturali, artisti, counselor, formatori aziendali, sommelier, chef, guide turistiche, fotografi, scrittori e agenzie di comunicazione, che operano nell’ambito della ‘cultura’ e  dell’ ‘arte’ per cercare di fare passare il  messaggio che uniti è più facile fare ripartire un settore, quello della cultura,  andato molto in crisi con la pandemia. Abbiamo avuto, come lo scorso anno, il patrocinio del Comune di Siena, con l’aggiunta di quello della Fondazione MPS e la collaborazione con Vernice Progetti S.r.l.u”

 Ci presentate la città di Siena e da cosa dipende il suo fascino? 

“Siena è una città unica, magica, ricca di storia, arte, tradizioni e bellezza declinata in ogni sua forma. Oltre ai suoi famosi monumenti in stile gotico come la Cattedrale, il Palazzo Pubblico e la meravigliosa conchiglia della Piazza del Campo, è una città ricca di sorprese, dove è possibile perdersi tra i suoi vicoli più nascosti e misteriosi per poi trovare all’improvviso un artigiano che ancora oggi usa gli strumenti come in una bottega medievale per creare meravigliosi dipinti a fondo oro. Oppure è facile scoprire un orto all’interno delle mura cittadine con una bellissima fonte monumentale, dove sino al secolo scorso si poteva ancora attingere l’acqua: tutto è ancora a misura d’uomo come se il tempo si fosse fermato. Ma allo stesso tempo Siena è vitale, stimolante grazie anche ai tanti giovani, italiani e stranieri, che hanno deciso di studiare o investire in nuove attività imprenditoriali in città. Se pensiamo a Siena naturalmente non possiamo non pensare al Palio e alle Contrade, elementi fondamentali nella vita di ogni senese.”

Qual è il programma della manifestazione e quali sono gli appuntamenti di maggiore richiamo?

“Il Festival InSiena21 Ri-Generazione Umana propone oltre 30 eventi durante il 1-2-3 ottobre.

Saranno tre giorni in cui sarà possibile rigenerare mente, corpo e spirito in un percorso che attraversa la città sulle linee di una ‘metropolitana’ immaginaria: ogni linea avrà un tema conduttore con differenti fermate in cui si svolgeranno eventi rivolti ad un pubblico trasversale e con bisogni speciali. Arte & Cultura: Laboratori di pittura, ceramica, scrittura creativa, incontri con autori ed editori, performance teatrali, visite museali, laboratori di inglese per bambini. Musica: Music sessions, incontri con musicisti. Territorio: degustazioni, tour, laboratori creativi per bambini, workshop con formatori, incontri con operatori del benessere, mostre itineranti. L’apertura ufficiale del Festival si terrà venerdì 1 Ottobre alle 12:00 in Piazza del Campo con un FLASH MOBad opera del soprano Cristina Ferri dal titolo“Pennellate liriche”accompagnata dal maestro Simone Marziali e dai suoi allievi senesi. Da lì, ospiti, organizzatori, artisti e pubblico si incammineranno verso la nostra sede, il Siena Experience Italian Hub in Via di Città 25 dove, alle ore 12:30, avverrà la cerimonia di apertura con il vernissage della mostra “L’ARTE, LA LUCE CHE RIGENERA” di Alessandro Grazi e Fabio Mazzieri. e verrà illustrato il ricco programma di eventi. Sono tutti eventi estremamente interessanti e diversi tra loro. Tutti gli eventi sono molto interessanti eventi e sono pensati non solo per i residenti ma anche per i turisti con attività legate alle famiglie e laboratori per bambini, degustazioni e tour, incontri con autori ed editori.”

Tra i tanti incontri del Festival, il 2 ottobre alle ore 12, ci sarà anche la presentazione del libro “Donne che creano reti per costruire il futuro” della community DEA #donnecheammiro realizzato con la media partnership di questa testata. Perché credete che le donne possano essere l’elemento vincente per il futuro?

“Perché noi donne abbiamo più determinazione, fantasia, forza di volontà. Siamo abituate a lottare e a non fermarci davanti alle sfide anche più grandi noi anche perché non vogliamo mai smettere di provare a realizzare i nostri sogni.”

Ora parlateci di Siena Italian Experience Hub?

“Il Siena Expereince Italian Hub è una nuova realtà culturale nata nel 2019 a Siena con sede a Palazzo Scotti in Via di Città 25, con meravigliose finestre affacciate su Piazza del Campo. È un cultural hub in cui offriamo corsi di cultura italiana e workshop rivolti a studenti e turisti italiani e stranieri di ogni età, percorsi di formazione aziendali, un luogo ideale per presentazioni, esposizioni d’arte ed eventi esclusivi. Naturalmente la pandemia ha in parte ridimensionato il nostro respiro più internazionale, ma allo stesso tempo ci ha permesso di metterci in gioco per essere aperte a nuovi progetti con soggetti locali, come la rete della cultura e dell’arte InSiena, ad esempio.”

Prossimi progetti che vi vedranno protagoniste nella città di Siena?

In questo 2021 abbiamo cercato di dialogare con altre realtà simili alla nostra già presenti a Siena e in Toscana, in particolare scuole di lingue internazionali, per capire la fattibilità di lavorare insieme. Crediamo molto nella possibilità di presentare progetti con altre imprenditrici che come noi credono nelle potenzialità della cultura da trasmettere e diffondere in ogni sua declinazione.

You may also like

Non è consentito copiare i contenuti di questa pagina.