Dai Calici di San Martino fino all’Epifania, la cultura d’inverno a Gioia del Colle. L’impegno dell’assessore Lucio Romano

by redazione

Lucio Romano, sessant’anni avvocato civilista da oltre trent’anni, fondatore di Palazzo Romano Eventi, brand culturale operante a Gioia del Colle nel campo dell’arte della musica e della letteratura, è assessore alla Cultura, Turismo, Pubblica Istruzione ed Integrazione dal luglio 2019.

Sotto la sua guida ed il suo consiglio la città ha finalmente voltato pagina, assistendo negli ultimi tempi ad una vera e propria rinascita culturale che la vede oggi protagonista non solo di eventi culturali di grande spessore, ma anche viva e pulsante di energie rinnovate ed iniziative dal sapore di ricerca e di innovazione.

Dopo le numerose iniziative di successo estive che hanno rappresentato per Gioia del Colle una piacevole riscoperta di appuntamenti quotidiani, spaziando dalla musica alle tradizioni, dal teatro alla danza, dalla letteratura al cinema all’aperto, L’assessore è attualmente al lavoro per tre imminenti percorsi che a breve caratterizzeranno la vita e l’esperienza in città.

I calici di San Martino previsti nel centro storico per l’1 ed il 2 dicembre, apriranno infatti gli eventi natalizi dando il via ad una serie di iniziative in programma a Gioia del Colle dall’Immacolata a dopo l’epifania.
La manifestazione vedrà il coinvolgimento delle cantine aderenti al consorzio del vino primitivo DOC di Gioia del Colle insieme a numerosi partner tra cui slow Food, AIS, Coldiretti, UCI, Bisbiglìi dell’anima e comitato del centro storico.

A seguire la presentazione dell’attesa nuova stagione teatrale 2023/2024 del Teatro Rossini, da anni ormai prestigioso appuntamento fisso in città con proposte di spettacoli di prosa di altissimo livello arricchiti da concerti di musica classica e da appuntamenti jazz tutti davvero preziosi e da non perdere.

“La Cultura è Gioia”: questo lo slogan coniato dall’avv Romano all’indomani della sua nomina assessorile; un motto quantomai efficace e veritiero se si pensi alla mole degli eventi promossi negli ultimi quattro anni in città, arricchiti da nomi di artisti di rilevanza nazionale ed internazionale che hanno fatto tappa a Gioia del Colle arricchendola grandemente in termini di cultura, apprezzamento e conoscenza.

Nell’anno in cui Gioia del Colle ricorda il centenario della morte del grande Ricciotto Canudo, suo figlio illustre e prediletto, pioniere della moderna cinematografia, la città rinasce finalmente a nuova vita, rappresentando ormai nella nostra Regione un punto di riferimento privilegiato non solo per appuntamenti culturali di rilievo, ma anche come meta turistica per le sue prelibatezze Enogastronomiche come le mozzarelle Dop ed il buon vino primitivo.

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