“La Giuria studentesca delle scuole linfa vitale per il Premio nazionale nato a Foggia”. Carlo Greppi incontra studenti e studentesse del Liceo Volta per I fiori blu

by redazione

Dopo Viola Ardone all’istituto Notarangelo, Riccardo Chiaberge al liceo Marconi, Francesco Chiodelli al liceo Poerio e Fabio Genovesi all’istituto Giannone, si avviano a conclusione i dialoghi di studenti e studentesse con autori e autrici candidati, nelle Scuole Superiori della città di Foggia, ospiti per l’edizione 2024 del Premio ‘I fiori blu’.  “Per noi del direttivo fiori blu è stato da sempre fondamentale considerare le esigenze e i desideri della giuria studentesca” spiega la docente Eleonora Benvenuto, responsabile del progetto scuole del direttivo Premio ‘I fiori blu’.  “Il loro coinvolgimento è linfa vitale che fornisce senso determinante al progetto nella prospettiva di una continua crescita condivisa attraverso la lettura. Già esistono sul territorio programmi di diffusione del libro nelle scuole, ma il nostro auspicio è la costruzione di un piano di confronto e incontro tra studenti e studentesse delle otto scuole superiori della città, che sia partecipazione congiunta e arricchimento reciproco per differenti punti di vista e variegate formazioni”. Il progetto scuole del Premio “I fiori blu” non a caso comprende la partecipazione di alcuni studenti e studentesse, scelti dalla referente di ciascuna scuola, alla realizzazione di un booktrailer per ciascuno dei titoli candidati della edizione in corso, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Foggia. Questo consentirà di riproporre al più vasto pubblico attraverso un mezzo veloce ed efficace, sensazioni e riflessioni di ciascuno di loro a partire dall’emozione provata durante la lettura.  I microvideo, pubblicati sul canale youtube del Premio,  saranno consegnati il  28 maggio e il migliore riceverà un riconoscimento il prossimo 18 ottobre”.

Con i saluti della vicepresidente dell’associazione “I fiori blu” Isabella Trulli e di Ida La Salandra, dirigente del liceo scientifico “A.Volta”, l’incontro  coordinato dal docente Damiano Bordasco vedrà protagonista lo storico e scrittore Carlo Greppi autore di “Un uomo di poche parole” pubblicato da Laterza. Il volume narra  un lavoratore piemontese che viveva fuori dal reticolato di Auschwitz, con il quale il più grande testimone della Shoah, Primo Levi si incontrò compensando la malnutrizione del lager con zuppe di brodaglie che quest’uomo gli portava con regolarità. Tutti i giorni, per sei mesi, andando ben oltre, rischiando anche la vita per permettergli di comunicare con la famiglia. Una storia importante al pari di quelle dei ben più noti Schindler e Perlasca. “La vita di Lorenzo Perrone è una luce nel buio”, ha dichiarato Ida La Salandra  “Greppi ci ha regalato una storia, forse ancora poco conosciuta, che ci conferma la fiducia nell’umanità. Certamente, emerge nel testo, Lorenzo non aiutò solo Primo; ma la vera domanda è un’altra: quanti Lorenzo ci sono stati in quei luoghi di disperazione e di morte? Un saggio davvero dirompente che ha coinvolto docenti e alunni in un lungo percorso di conoscenza della pagina più oscura della storia dello scorso secolo”.

L’evento  si svolgerà domani, venerdi 17 maggio, con inizio alle ore 12, nell’aula magna del liceo scientifico “A. Volta”, in diretta streaming sulla pagina della scuola.

Il Premio “I fiori blu”, di prestigio nazionale e tra i più significativi dell’Italia meridionale, vedrà svelata la rosa dei finalisti il prossimo 6 giugno, in diretta sui canali del Premio. A selezionarli – come ogni anno – una Giuria Tecnica presieduta da Paolo Mieli (composta da Ritanna Armeni, Luciano Canfora e Sandra Petrignani insieme con Lidia Ravera, Silvia Truzzi, Marco Ferrante e Giuliano da Empoli). Poi finalmente la parola sarà della Giuria nazionale di studenti e studentesse, lettori e lettrici che esprimeranno le loro preferenze sul sito ufficiale  fino al 28 luglio.

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