Astroturismo: il 2019 è l’anno dei viaggi a rimirar le stelle

by redazione

Molte riviste di viaggio hanno già battezzato il 2019 come l’anno dell’astroturismo ovvero dei viaggi che prediligono luoghi dove poter ammirare indisturbati le stelle, lontani da luci e inquinamento.

Luci e inquinamento

Più aumenta la popolazione del mondo e le metropoli si estendono, e più si riducono le possibilità di vedere i cieli stellati.  Nell’ultimo secolo, la situazione è peggiorata in maniera drammatica. Secondo una ricerca dell’Istituto statunitense di tecnologia e di ricerca sull’inquinamento luminoso, l’80% della massa terrestre soffre di scarsa visibilità dei cieli notturni e per il 99% della popolazione che vive negli Stati Uniti e in Europa il manto stellare è “oscurato” dalle luci artificiali.

Per questo sono ormai molte le agenzie di viaggi e persino istituzioni scientifiche che propongono viaggi in luoghi ricchi di fascino e suggestioni con la guida di esperti e astronomi. In tutto il mondo stanno nascendo enti o associazioni che promuovono l’astroturismo e il nostro paese non fa eccezione.

I cieli stellati più belli in Italia

In Italia c’è Astronomitaly, un progetto di sviluppo del turismo astronomico che propone destinazioni certificate in cui osservare le stelle, oltre a organizzare numerose attività, come animazione astronomica, astrotour che prevedono l’utilizzo di telescopi professionali e guide dedicate, astrotrekking, astronomia per le scuole e matrimoni sotto le stelle.

Sono due i paesi che hanno ottenuto la certificazione di “Cielo più bello d’Italia”: il borgo di Ossana, in Trentino Alto-Adige, dove si può ammirare la Via Lattea nello scenario delle Dolomiti del Brenta, e l’antico borgo di Rocca Massima, nel Lazio, in pieno panorama affacciato sulla costa pontina. Due mete imperdibili per gli amanti delle stelle.

Per gli appassionati di viaggi a lunga percorrenza sono moltissime le destinazioni in cui è possibile ammirare le stelle: dal deserto di Atacama in Cile alla magia delle albe boreali del Nord Europa, dai cieli tersi sopra la giungla del Costa Rica al trionfo di galassie sul Joshua Tree National Park negli Stati Uniti, ecco di seguito una breve lista dei punti più suggestivi del pianeta per ammirare l’universo.

I consigli di viaggio di Astrotours

La guida turistica-scientifica internazionale Astrotours ha stilato una classifica che proponiamo di seguito.

Costa Rica. La giungla sotto il Vulcano Arenal, con la sua prorompente natura, rappresenta già di per sé una meta che vale il viaggio. Di notte offre punti di osservazione speciali per scoprire miriadi di stelle e costellazioni, in un’atmosfera di incanto che quasi contrasta con il caos quotidiano dell’habitat tropicale.

Deserto di Atacama, Cile. Quando il sole tramonta dietro le montagne, una brezza rinfresca l’area del deserto. Anche qui, come in Costa Rica, non vi è bisogno di osservatori astronomici artificiali o di telescopi, perché la sensazione è quella di trovarsi al centro di un arazzo infinito in cui brillano migliaia e migliaia di stelle, mentre la delicata striscia della Via Lattea si allunga da orizzonte a orizzonte, facendo capire perché si chiama così. Chi arriva dall’Europa troverà qualche costellazione familiare, in un cielo però soprattutto esotico.

Scandinavia, Islanda. Da Settembre ad Aprile è il momento di puntare a Nord, nelle estreme propaggini della penisola scandinava e verso l’Islanda, terra di ghiaccio e di fuoco, per cercare di catturare le splendide luci delle aurore artiche. Non è sempre detto che ci si riesca, ma i cieli dell’inverno polare non deluderanno in ogni caso.

Deserto del Nevada, Stati Uniti. Di giorno, non mancheranno escursioni e cose da fare, tra una visita all’Antelope Park, una passeggiata a Las Vegas, una crociera sul Lago Powell. Di notte troverete aperte le porte dell’Osservatorio Lowell, da cui è stato scoperto il pianeta Plutone o Kitty Peak, moderna struttura astronomica che scava nell’universo alla ricerca di nuovi tesori. Ogni notte sarete accolti da cieli brillanti che vi verranno raccontati da esperti e studiosi.

Joshua Tree National Park, California, Stati Uniti. Festival di tutte le stelle. Per gli appassionati del genere, si terrà dal 26 giugno al 30 giugno 2019, il primo Festival di tutte le stelle, a cui parteciperanno i migliori narratori, scienziati, scopritori, blogger del mondo. Di giorno la tranquillità del deserto del Joshua Tree National Park, in California. la sera, alla scoperta delle stelle, tutti insieme. Gli organizzatori promettono divertimento, scienza, racconti, notti buie, galassie lontane e una visione dell’universo che vi cambierà per sempre.

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