Arex e Vastatore, ovvero le storie dei dinosauri ai tempi di youtube

by Germana Zappatore

Arex e Vastatore sono due youtubers. Ma non sono come tutti gli altri: sono fratelli e sono dinosauri (T-Rex per la precisione). E la loro biografia è alquanto stravagante. Arex è il maggiore dei due, è nato in un parco di dinosauri gestito da umani e a causa di uno scambio di uova si è ritrovato due Brachiosauri come genitori. Inoltre è vegetariano. Vastatore, invece, è nato in laboratorio proprio perché “al pubblico del parco non piaceva l’idea di un Tirannosauro vegetariano”: una punturina, qualche magheggio con il DNA di Arex e voilà, il fratello “grande e feroce” con la felpa arancione è servito.

Ecco chi sono Arex e Vastatore, le star di ‘Dinopower – Storie di Dinosauri’, uno dei canali youtube della ‘YoPlay Media’ con all’attivo poco più di 200mila iscritti e video con punte di oltre un milione di visualizzazioni. Merito non solo delle celeberrime ‘unboxing’ che ormai spopolano sul web (lo spacchettamento dell’imbalaggio dei giocattoli e l’apertura delle bustine dei prodotti per bambini venduti in edicola), ma soprattutto delle avventure che vedono i due fratelli diventare provetti e pasticcioni detective alle prese con strampalati casi da risolvere, e li portano a confrontarsi con altri dinosauri, viaggiare nel tempo, affrontare prove e soffrire per amore.

Un fenomeno (amatissimo dai bambini) che parte da Londra, ma che fa leva su una una fortissima (doppia) componente italiana. Dietro ai due animali, infatti, c’è un giovanissimo artista salentino, Giulio Ingrosso. Classe 1994, Giulio vive a Lequile ed è prima di tutto un illustratore (sono suoi i disegni che compaiono nei video). Ma l’altra sua passione sono i dinosauri. È lui che ha creato i due fratelli e i loro amici, è lui che inventa e registra le storie ed è sempre lui che dà la voce a tutti i personaggi. Un vero e proprio gioco che arriva direttamente dalla sua infanzia. “Ho sempre amato i dinosauri e inventare storie con loro. Quelli dei video sono gli stessi dinosauri con cui giocavo da bambino” mi ha raccontato durante una chiacchierata telefonica.

Ma ciò che rende diverso il progetto ‘Dinopower’ non è soltanto il legame affettivo fra l’autore e le sue creature. A Giulio è stato dato il totale controllo creativo sui personaggi e questo gli ha consentito di creare storytelling molto forti (vedi per esempio la puntata ‘Tutti a casa con Arex e Vastatore’ dedicata all’emergenza Covid-19) e di non lasciare al caso neppure la caratterizzazione dei protagonisti. “Con il passare del tempo e l’aumento del numero di bambini che seguivano il canale – mi ha spiegato Giulio – è nata la volontà di mandare anche messaggi di carattere sociale. Gli stessi Arex e Vastatore con il loro modo insegnano una cosa molto importante: non prendere in giro chi è (apparentemente) diverso. Vastatore è il classico T-Rex feroce e burbero, Arex invece è quello strambo, sempliciotto e pure un po’ sordo. Però è proprio lui che alla fine trova la soluzione, risolve i casi”. Insomma, una sfida tutt’altro che semplice perché “c’è sempre la paura di far arrivare male il messaggio”.

Ma abbiamo parlato anche di Londra. Se il papà ‘biologico’ dei Nostri è salentino, la casa dei due dinosauri è nel Regno Unito. Il canale ‘Dinopower è di proprietà della compagnia di videoproduzioni ‘YoPlay Media’ che fa capo a Stefano Caccavo, giovanissimo imprenditore nato a Salerno. Tutto è iniziato nel 2016 quando Stefano e un amico (che lavoravano per una start up londinese fondata da una italiana che aiuta i creativi a promuovere e monetizzare i propri video online) si sono resi conto che sul web esistevano pochissimi contenuti per bambini in lingua italiana. Presa coscienza di questo gap i due amici hanno deciso di fondare la ‘YoPlay Media’ (oggi c’è solo Stefano al timone dell’azienda) e hanno aperto due canali: ‘Splash! Un mondo di giochi’ con challenge, unboxing e giochi per bambini in età prescolare e che ad oggi può contare su oltre 700mila fedelissimi, e poi ‘Glitter – Storie di bambole’ per le ragazzine. Un paio di anni fa, invece, è arrivato quello dedicato ai maschietti. “Nonostante i numeri – mi ha rivelato Stefano via Skype – non eravamo soddisfatti. Volevamo raccontare avventure di dinosauri con personaggi originali e non solo quelle dei supereroi”. Ed è a quel punto che è arrivato Giulio. A segnalarlo è un’altra creativa della ‘YoPlay Media’ e il pugliese invia il suo test video con i dinosauri, fra i quali vi è pure una primissima versione di quello che poi sarà Arex. “Mi sono subito innamorato dei suoi dinosauri – ha raccontato Stefano – è stato un colpo di fulmine. Mai prima di allora mi era capitato”. E così inizia il sodalizio anglo-campano-pugliese.

Oggi Arex e Vastatore sono youtubers e influencer a tutti gli effetti. Per certi versi sono ‘politicamente scorretti’, ma piacciono tanto anche ai genitori perché hanno una marcia in più rispetto agli altri. “Grazie anche a Giulio, che è un ragazzo estremamente sensibile – ha precisato Caccavo – i video sono arricchiti da messaggi educativi e ci rende orgogliosi ricevere i messaggi dei genitori che ci ringraziano perché grazie ad un nostro video i loro figli hanno assunto un comportamento corretto”. E hanno un motivo in più per andare in libreria. I due fratelli, infatti, sono i protagonisti del libro “Arex e Vastatore dinosauri detective: un’epidemia misteriosa” edito dalla Fabbri Editori con testi di Giulio e illustrazioni dello stesso salentino in coppia con Tonia Lupo (la creativa del canale ‘Glitter’).

Il futuro, invece, cosa riserva ai piccoli fans dei due T-Rex? Sicuramente un secondo libro, probabilmente un cartone animato e (udite udite) il ritorno di una vecchia conoscenza. Ma niente spoiler, please! Seguite le prossime dino-stories.

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