Torna la “normalità” del concorso canoro Cantacolline a Candela. Il maestro Marano: «35 anni di musica eseguita rigorosamente dal vivo»

by Alessio Walter De Palma

Dopo circa un anno e mezzo di buio pesto finalmente un po’ tutti torniamo a respirare e a quel barlume di “normalità” tanto agognata, nonostante ancora la percentuale alta di persone vaccinate e le varie precauzioni e restrizioni in contrasto alla diffusione del virus e delle nuove eventuali varianti si può finalmente tornare ad uscire all’aria aperta senza l’obbligo di mascherina, mangiare fuori al ristorante o in pizzeria, tuffarsi in acqua al mare o in piscina, dedicarsi all’attività fisica nelle palestre, godere esteticamente del Bello dell’Arte con riapertura di musei, teatri, anfiteatri, quindi anche i lavoratori dello spettacolo possono tornare a “vivere” del proprio lavoro. Tornano le feste in piazza e i concerti dal vivo e le Estati delle città che si tingono di Arte, Cultura e Spettacolo.

È il caso del ricco cartellone estivo del CandelEstate, che come ogni anno ha in programma il “Cantacolline”, del quale ne parla il direttore artistico il pianista e fisarmonicista Francesco Marano, nato a Candela nel 1965, con una esperienza pluriennale nel campo musicale sia come insegnante che come performer.

Bonculture lo ha intervistato.

Buongiorno maestro. Che cosa è il Cantacolline e cosa rappresenta per Candela?

Buongiorno a voi. Il Cantacolline è un concorso canoro nato a Candela nel 1985, quest’anno alla sua 35esima edizione, dato che per ovvie ragioni lo scorso anno non si è svolto, organizzato dall’associazione “Le Sette Note dell’Arcobaleno” e con il patrocinio del Comune di Candela, nel nome del sindaco Nicola Gatta e del consigliere delegato allo spettacolo Giuseppe De Vitto, è uno degli eventi più attesi e seguiti di ogni estate candelese, da me fondato in qualità di direttore artistico. È ormai una tradizione annuale del ricco cartellone del CandelEstate.

Che cosa prevede il concorso?

Il concorso prevede la partecipazione di artisti o band che si sfideranno a colpi di note, giudicati da una giuria tecnica del settore di esperti esterni: cantanti, insegnanti di canto, musicisti, critici, giornalisti. I cantanti che parteciperanno saranno accompagnati come due anni fa dalla band ufficiale del Cantacolline, quindi la musica sarà eseguita rigorosamente dal vivo.

Come è strutturata la serata del Cantacolline?

Oltre agli artisti che si esibiranno dal vivo con la band ovviamente c’è tutta una macchina dietro di lavoro di squadra: presentatori, i coristi del Cantacolline, lo staff che si occuperà delle valutazioni della giuria tecnica, le vallette che accompagneranno gli artisti sul palco e il dietro le quinte. Ovviamente dietro una serata ci sono mesi e mesi di intenso lavoro, ma l’unione fa la forza.

Quando si svolgerà la serata?

L’ appuntamento è per venerdì 13 Agosto in Piazza Plebiscito – la piazza principale – a Candela (FG) e per chi non può ha la possibilità di seguirci, penso ai tanti candelesi che vivono fuori ad esempio, in diretta streaming sui canali ufficiali: Facebook Cantacolline 2021 e Instagram nel profilo @cantacolline.

Grazie mille maestro.

Grazie a voi.

Francesco Marano

Dal 1975 al 1979 frequenta un corso di musica regionale quadriennale a Candela. Nel 1981 fonda e dirige fino al 2015 il Coro di voci bianche “Gli Usignoli di Candela” con vari concerti in piazze, teatri e studi televisivi tra i quali si annovera la partecipazione al programma televisivo ‘Piccoli fans’ in onda su Rai 2 condotto da Sandra Milo. Dal 1981 al 2015 è organista della parrocchia Purificazione della B.V.M. di Candela. Dal 1985 a oggi è organizzatore e direttore artistico del festival canoro ‘Cantacolline’ patrocinato dal Comune di Candela. Nel 1989 consegue la licenza di Teoria e Solfeggio presso il Conservatorio di musica N. Piccinni di Bari. Studia pianoforte con gli insegnanti Mario Ciavarella e Mario Sannoner. Dal 2012 frequenta vari master e seminari organizzati dal Conservatorio di Foggia fra cui: nel 2012 ‘Musica concentrazionaria’: formazione storica artistica e musicale sui campi di concentramento dal 1933 al 1945; Nello stesso anno ‘Genesi di un musicista’: la formazione musicale e le sue storie. Dal 2013 fino a oggi è docente di musica in progetti scolastici presso l’Istituto Comprensivo ‘Giovanni Paolo II’ di Candela. Nel 2018 partecipa alla Masterclass Internazionale di alto perfezionamento per fisarmonicisti svoltasi a Nocera Terinese (CZ) promosso dall’Istituto Superiore di Studi Musicali ‘P.I. Tchaikovsky’, negli anni 2013 e 2014 a vari concerti in qualità di corista nel coro del Conservatorio di Foggia e dal 2014 al 2016 alle prime tre edizioni dell’Accordion day in provincia di Avellino. Suona in vari concerti come fisarmonicista con il cantautore Toni Santagata a partire dal 2017. Nel 2018 consegue i 24 crediti formativi accademici (CFA) presso il Conservatorio di Foggia. Attualmente Insegna fisarmonica, pianoforte e tastiera elettronica presso l’associazione musicale e culturale ‘Le sette note dell’Arcobaleno’ di Candela. Nel 2019 consegue la laurea di fisarmonica presso il Conservatorio di musica. Nel 2020 pubblica per le Edizioni Zaccaria il libro “LA Fisarmonica. Evoluzione organologica e letteratura” in lingua italiana e inglese.

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