Grazie ad un drammatico ed intenso bianco e nero, per due ore si ripercorre l’epica di sangue, mossa da Rosa Di Fiore, che diventa Marilena nel film. Foschini nel libro cita il mito di Elena dell’Iliade per descrivere la bellissima Rosa, “come se in quella terra antichissima il mito avesse voluto riaffermare il suo primato arcaico, condannando gli uomini allo loro hybris”.
Pippo Mezzapesa
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Urban Politics
“Ti mangio il cuore”: parlare di mafia garganica non è cattiva pubblicità, ma è un dovere civile
Il compito della cultura, di chi si occupa di educazione, è quello di mostrare alle giovani generazioni che esiste un’alternativa e una possibilità diversa partendo però dalla realtà e non nascondendola. Condurli all’indignazione nei confronti del male, questo favorisce e costruisce anticorpi solidi contro il potere mafioso.
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Libri
Avetrana: a dieci anni dallo show dell’orrore. “Sarah Scazzi è rimasta imprigionata nella narrazione che di lei è stata fatta dai giornali”
La scrittrice Flavia Piccinni e il giornalista Carmine Gazzanni: “Il libro ha testimonianze inedite, documenti e una meticolosa ricostruzione di tutti i buchi abissali che costellano le indagini e le sentenze. È stato un lavoro lungo, un’immersione nella parte oscura della nostra Italia, e in qualche modo in noi stessi”
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NewsTV
Sarah – La ragazza di Avetrana: lo squallore della provincia diventa serie tv con Pippo Mezzapesa
La provincia pugliese è pane per i denti di Pippo Mezzapesa. Il regista barese, dopo numerosi corti pluripremiati