Il dirigente Russo: «Quando sono arrivato ho voluto inserire nel piano dell’offerta formativa il lavoro sul legame e sull’attaccamento al territorio. Tutte le città del sud hanno problemi ma quello che mi ha colpito da subito di Foggia è lo scarso attaccamento ideologico e culturale verso il proprio territorio. Si tende spesso a parlar male della propria città, bisognerebbe invertire questa tendenza, voler bene alla città e lavorare perché migliori»