Hotel Gargano: da edificio storico a uno dei primi condhotel in Italia

by Maria Teresa Valente

Milano, Venezia e a breve Manfredonia. Sono queste le prime città in Italia ad avvalersi della formula condhotel, ovvero strutture che coniugano assieme le caratteristiche di un albergo con quelle di un condominio.

Il primo condhotel italiano è nato a Milano, pochi passi dal Naviglio della Martesana. È lì che da quasi 10 anni esiste una struttura ricettiva con 167 stanze, il Ramada Plaza, marchio di punta del colosso statunitense Wyndham Hotel Group International. Il Ramada Plaza di Milano, oltre alle camere d’albergo, nello stesso edificio ospita anche ben 96 appartamenti privati. Gli appartamenti inclusi nella struttura vengono venduti dalla proprietà a clienti terzi, come ad esempio investitori attratti dall’idea di avere un alloggio di proprietà in un edificio prestigioso. Oppure, gli stessi appartamenti vengono presi in affitto o acquistati da aziende che vogliono metterli a disposizione dei propri dipendenti in trasferta o di qualche ospite in viaggio d’affari (fonte: QuotidianoNet).

Su Manfredonia l’innovativo progetto è stato annunciato dai fratelli Pietropaolo, proprietari dell’hotel Gargano, ed ha destato curiosità ed entusiasmo.

Lo storico albergo sipontino nacque nel 1959 grazie ad una geniale intuizione dell’imprenditore Antonio Pesante che acquistò un terreno proprio di fronte al mare, in quella che all’epoca era ancora campagna alla periferia di Manfredonia, ma che col tempo si è ritrovato a diventare un punto centrale e strategico.

A due passi dalla Rotonda e a poche centinaia di metri da corso Manfredi e dal centro storico, l’hotel Gargano era noto per essere un lussuoso hotel 4 stelle, arredato come l’interno di una nave e dotato di una caratteristica piscina rotonda. Vi hanno soggiornato presidenti del consiglio, politici, attori, musicisti e numerose altre personalità, tra cui il grande cantautore Lucio Dalla che vi fece tappa con alcuni dei suoi amici più cari, come Ron e Gianni Morandi, per mostrare loro la sua amata Manfredonia.

Nel 2003 l’hotel cambiò gestione e divenne proprietà della S. & V. srl dei fratelli Pietropaolo che portarono avanti l’attività fino al 2012. Ma negli anni erano cambiati i tempi, le mode ed era subentrata la crisi del settore turistico. L’hotel Gargano chiuse i battenti e in città cominciò a circolare l’ipotesi che sarebbe stato abbattuto per fare posto ad una palazzina residenziale.

La notizia non venne presa bene dai sipontini ed anche la burocrazia non permetteva il cambio di destinazione d’uso. Intanto gli anni passavano e cominciava pian piano il degrado della struttura, con grande rammarico dei manfredoniani.

Poi, finalmente la novità annunciata dai proprietari e l’inizio concomitante dei lavori con l’abbattimento dei pini dinanzi alla struttura per far posto ad un progetto che ha lasciato tutti a bocca aperta. “Nella rinnovata struttura sarà possibile soggiornare per lunghi o brevi periodi in residence dalla valenza altamente tecnologica. Dal punto di vista architettonico, l’House Hotel Gargano verrà sviluppato dall’impostazione storica della struttura, ma sarà completamente moderna: più spaziosa, più fruibile, più funzionale, più sicura, rispettando il carattere di monumentalità del fabbricato, quale memoria architettonica degli anni ’60”, spiegano i titolari.

Il progetto House Hotel Gargano comporterà la riqualificazione dell’intera area e sul fronte mare sarà realizzato un innovativo solarium su specchio acqueo. Presso la nuova struttura sarà dunque possibile soggiornare, ma anche abitare. Ed ecco quindi che un edificio considerato ormai parte della storia di Manfredonia, che si temeva fosse destinato a scomparire, tornerà finalmente a nuova vita e a quanto pare è destinato ancora a fare la storia della città, essendo tra i primi in Italia ad usare la moderna formula del condhotel.

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