E sono venti gli anni di attività dei Rione Junno, in programma ben tre serate per festeggiarli. On air sui loro canali social, da venerdì 27 a domenica 29 novembre, sempre alle 21:10, il docufilm “Rione Mondo, 20 anni di arte, fra musica, danza e poesia”. Ogni appuntamento prevede la condivisione di un diverso frammento di questo racconto audiovisivo. Uno storytelling lungo il quale conosceremo vicende, aneddoti e protagonisti incrociati nel corso della carriera artistica.
Rione Junno era ed è il nome di un aggregato abitativo dove i musicisti sono nati e cresciuti a Monte Sant’Angelo, sul Gargano. Luogo che li ha insufflati di radicate tradizioni, che col tempo non hanno temuto di contaminarsi con l’innovazione. I cantanti e chitarristi Federico Scarabino, Biagio De Nittis, la danzatrice Alessia Tudda ed il poeta contemporaneo Raffaele Niro, insieme a Elio 100 grammi e Erasmo Petringa, sono i Rione Junno oggi, ma da sempre hanno avuto la propensione ad essere un contenitore d’influenze territoriali e professionali, riuscendo a non tradire mai le origini. Ormai affermati nel panorama della word music, hanno già fatto conoscere le proprie note in Canada, Tunisia, Francia, Spagna, Germania, Svizzera, Belgio ed Albania. Notte della Taranta, Kaulonia Festival, Carpino Folk Festival, Pisa Folk Festival, Sila Festival, Bolzano Danz. Sconfinart, Trance Continental Express Spoleto, difficile trovare qualche main stage che non gli ha visti esibirsi.
Eugenio Bennato, che li coinvolse nel movimento “Taranta Power” a fine degli anni ’90, parlando di loro li definisce così: “Rione Junno è costituito da giovani interpreti esperti nelle tecniche musicali derivanti dallo straordinario stile garganico. Monte Sant’Angelo è uno dei centri fondamentali legati alla magia del tamburello e della chitarra battente. Lontano dalle insidie del folklorismo deteriore ma inserito nell’onda alternativa e contemporanea della musica etnica, Rione Junno ha realizzato lo scarto necessario per elevarsi al di sopra di una piatta e sterile rivisitazione folclorica ed è riconosciuto come uno tra i massimi rappresentanti della nuova proposta musicale radicata nella tradizione ma rivolta al futuro.”Ed il docufilm “Mondo Junno”, prodotto da SoundFly in collaborazione con il Rhymers’ Club, proverà a rappresentare proprio tutto questo. Con la regia di Stefania Guerra, già illustratrice del loro disco intitolato “Pane”, seguiremo i Rione Junno lungo un viaggio artistico, temporale e geografico, affascinati da immagini di live, d’archivio, interviste ed aneddoti.
Il docufilm “Rione Mondo, 20 anni di arte, fra musica, danza e poesia” è stato realizzato per la Programmazione Puglia Sounds Producers 2020/2021 della Regione Puglia – FSC 2014/2020 – Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro.