Art decò ed eclettismo, Bari è la Best Liberty City 2019. Intervista a Maria Elena Toto

by Gabriella Longo

Promossa dall’Associazione Italia Liberty e inserita nell’ambito della prima edizione di “Novecento Rendez-vous, alla scoperta e riscoperta del XX secolo”, l’iniziativa “Arti e artisti del ‘900 a Bari” punta a riscoprire i luoghi, le personalità e i costumi che hanno segnato il secolo scorso, restituendo alla memoria dei baresi un tuffo emozionale nella storia della propria città. Nel 2019, in concomitanza con il centenario della nascita di Gustav Klimt e Giuseppe Sommaruga, Bari viene insignita del premio Best Liberty City che, come sottolineato dal presidente dell’associazione e curatore del progetto Andrea Speziali, è ricca di bellezze architettoniche il cui stile “si muove essenzialmente sul filone dell’art decò e dell’eclettismo” e che le hanno permesso di aggiudicarsi il premio nazionale.

Il programma, è strutturato come un vero e proprio viaggio a ritroso nel tempo, fra tour e passeggiate nei luoghi simbolo del capoluogo pugliese e che, come affermato dall’assessora Ines Pierucci, “valorizza i gioielli architettonici della nostra città, rendendoli più fruibili sia per i turisti che per i cittadini”.

Sono molti, infatti, i pregevoli esempi in questo stile: dalla sala del Consiglio Comunale (presso il Palazzo di Città), affrescata nei primi anni del ‘900 da Mario Prayer, il quale, assieme a suo fratello, realizza l’affresco per la volta del Palazzo Ateneo, sino ai ben più noti Teatro Margherita, Teatro Kursaal Santa Lucia (presto restituito alla città grazie all’intervento della Regione), o ai palazzi, fra cui uno privato in Via Dalmazia (quartiere Madonnella), o quello dell’Acquedotto, entrambi decorati da Duilio Cambellotti.

Noi di bonculture, abbiamo intervistato la dottoressa Maria Elena Toto, referente dell’Associazione Italia Liberty, guida turistica abilitata dalla Regione Puglia, e attiva promotrice di questo tuffo nel passato:

Il 2019 è stato davvero un anno speciale per Bari, all’insegna di restauri e attesissime storiche riaperture; adesso il premio Best Liberty City. Com’era la città quando andava affermandosi questo stile, e cosa ha significato per essa?

Bari, capoluogo della Puglia, è una meravigliosa città che nei suoi quartieri offre una cultura energica e attraente, sia per i turisti che per gli stessi cittadini. Il susseguirsi degli avvenimenti storici dovuti in parte alle incursioni barbariche, sino all’evento dello scoppio della nave Henderson (1945), hanno contribuito ad un cambiamento radicale della città. Già nel 1900 si iniziò ad adottare un nuovo stile architettonico, partendo dal modernismo, simbolismo, razionalismo, eclettismo, sino ad arrivare al futurismo. Così l’architettura subentra in questo periodo come fonte di un linguaggio moderno, che si mette in relazione col cittadino, catturandone l’attenzione.

Quale crede che siano gli edifici, magari meno noti, che meglio raccontano di questo meraviglioso stile, indiscusso protagonista del secolo scorso?

Troviamo in questa città edifici con austere facciate ed eleganti androni, sicuramente poco conosciuti. Ne cito alcuni: Palazzo Manzari in Via Dalmazia, con un androne ricoperto dai pregevoli affreschi di Duilio Cambellotti, pittore romano che si occupò anche della decorazione dell’incantevole Palazzo dell’Acquedotto. Altre figure acquisirono grande importanza nel nostro territorio, come i fratelli Mario e Guido Prayer, artisti veneziani che con colori vivaci, affrescarono pregevolmente il palazzo privato I. Scalvini, che sarà peraltro visitabile con prenotazione a numero chiuso nell’ambito di questa iniziativa. Vi sono poi, molti altri palazzi, fra cui, quelli del periodo fascista anni ’30, predisposti sul lungomare di Bari: Palazzo Dioguardi, Palazzo Albergo delle Nazioni, Caserma Bergia…

Pregevoli esempi architettonici, sono protagonisti di altri quartieri della città, adombrati spesso da quelli nella più celebre zona Murat…

Il Liberty prende forma non soltanto nel quartiere murattiano e in zona umbertina, ma percorrendo strade di altri quartieri nei quali certamente ritroviamo palazzi che hanno lasciato segni ben evidenti e al contempo nascosti. La mission che tutt’oggi ha l’uomo, è quella di innamorarsi e saper esplorare con occhi nuovi le bellezze di questa architettura.

Il programma completo:

16 novembre: Libreria Bari Ignota, Incontro letterario culturale: “Parliamo di Armando Perotti e Voluntas” con Luigi Bramato, Felice Giovine – dalle ore 10,00 alle 12,00. Ingresso libero

19 novembre: Libreria Feltrinelli “Parliamo di Alfredo Giovine e Vito De Fano” con Felice Giovine e Gigi De Santis – dalle ore 18,30 alle 19,30. Ingresso libero

21 novembre: Visita guidata “Pittori pugliesi del ‘900“ con intervento dell’artista contemporaneo Lino Sivilli presso la Galleria Davide Andriani – Antiquariato Restauro dalle ore 18,00 alle ore 20,00. Ingresso a pagamento su prenotazione

22 novembre: Chiesa San Ferdinando, concerto: “Il Novecento in musica” dalle ore 20,00 alle 21,30 a cura di Giambattista Ciliberti (clarinetto) Antonio Piccialli (pianoforte), musiche di G. Gershwin, L. Bernstein, N. Rota, A. Piazzolla. Ingresso libero

23 novembre: visita guidata mattina “Le nuove architetture del ‘900 a Bari” (Palazzo I. Scalvini con affreschi di Mario Prayer), dalle ore 10,00 alle ore 12,00 a cura della dott.ssa Maria Elena Toto, guida abilitata dalla Regione Puglia (max 30 persone, durata 2 ore). Punto di partenza Via Cairoli con angolo Via Putignani. Ingresso a pagamento su prenotazione

25 novembre: visita guidata “Bari tra le tavole di Frate Menotti” presso la Biblioteca Nazionale Sagarriga Visconti Volpi di Bari- Mibact Punto di ritrovo Via Oreste Pietro n 45 dalle ore 10,00 alle 13,00. Ingresso libero su prenotazione

26 novembre: visita guidata, presso Galleria Ars Toto Srl “Pittori pugliesi del ‘900” con intervento dell’artista contemporaneo Sergio Racanati dalle ore 18,00 alle 20,00. Ingresso a pagamento su prenotazione

26 novembre: URTIincontro ore 18,30 presso bar Portineria 21, presentazione cd Boundaries con la compositrice e vocalist Tiziana Felle progetto vincitore del bando “Puglia Sounds RECORDS 2019”

27 novembre: visita guidata “Bari tra le tavole di Frate Menotti” presso la Biblioteca Nazionale Sagarriga Visconti Volpi di Bari – Mibact. Punto di ritrovo Via Oreste Pietro n 45 dalle ore 16,30 alle 18,30. Ingresso libero su prenotazione

28 novembre: “Parliamo di Raffaele Armenise e Antonio Lanave” relatori Felice Giovine e Maria Elena Toto dalle 18,30 alle 20,00 presso la Fondazione Tatarella. Punto di ritrovo Fondazione Tatarella, Via Piccinni 97. Ingresso libero

28 novembre: ore 20,45 presso Auditorium Vallisa “Concerto BOUNDARIES” x Ensemble di 10 elementi e voce solista. Biglietto € 10,00 – ridotto € 5

29 novembre: Concerto del fisarmonicista Leonardo di Gioia, “Solo in viaggio” presso sala Beethoven Hotel Oriente dalle 19,00 alle 20,30. Ingresso a pagamento su prenotazione

30 novembre: “Bari tra oriente e occidente con danze e poesie” in collaborazione con la poetessa Anna Maria Alessandra Petrelli, Casa Mandela centro culturale e gruppo folkloristico Kalinka Russia dalle 18,30 alle 20,30 presso Sala Beethoven Hotel Oriente. Ingresso a pagamento su prenotazione

1 dicembre: Incontro letterario culturale presso l’Albergo delle Nazioni “Parliamo di Franco Casavola e il suo Futurismo musicale” con Felice Giovine, Pierfranco Moliterni dalle 18,30 alle 20,00. Ingresso a pagamento su prenotazione

2 dicembre: Presso il Museo Civico Incontro letterario culturale “Parliamo di Gino Boccasile, inventore signorine Grandi Firme”, con Felice Giovine e Gustavo Delgado dalle ore 18,30 alle 20,00. Ingresso libero

2 dicembre: URTIcanti ore 20,45 Auditorium Vallisa Concerto x violino e pianoforte DUO Ceci Biglietto € 10,00 – ridotto € 5,00

3 dicembre: Video proiezione “Umanità nascosta di Carlo Levi 16 inediti” presso l’Ars Toto Srl dalle ore 18,30 alle 20,00. Ingresso libero

4 dicembre: visita guidata “Bari tra le tavole di Frate Menotti” presso la Biblioteca Nazionale Sagarriga Visconti Volpi di Bari – Mibact dalle ore 10,00 alle 13,00, punto di ritrovo Via Oreste Pietro 45. Ingresso libero

5 dicembre: visita guidata “Statue, Busti, Sculture nelle piazze di Bari” dalle ore 18,00 alle ore 20,00 a cura della Dott.ssa Maria Elena Toto guida abilitata della Regione Puglia max 30 persone. Durata 2 ore, punto di partenza Piazza Massari nelle vicinanze monumento Niccolò Piccinni.

Ingresso a pagamento su prenotazione.

Programma aggiornato con i tour disponibili:
https://it.scribd.com/document/432783155/Brochure-Novecento-Rendez-Vous2019 sezione Puglia

Per Info e prenotazioni: Guida Maria Elena Toto 347 5518150 / 335 8299389

Email: toto.mariaelena@gmail.com info@italialiberty.it

www.italialiberty.it

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