La Capitanata, capitale e terra del cotone negli anni Cinquanta

Secondo l’Interpress la coltivazione era limitata a settemila ettari e si arrivò a 60.000 ettari utilizzando poi mano d’opera agricola in maniera permanente e nello stesso tempo diminuì in parte l’esodo di valuta in quanto si ridusse molto l’importazione dall’estero quasi tutto il fabbisogno di fibra.