A Bari ritorna la grande tradizione del teatro di figura con “Felicità Adriatica”

by redazione

A Bari, a pochi metri dal mare, proprio al centro di tre quartieri periferici come San Girolamo, San Cataldo e Marconi, la felicità prende forma e si fa corpo, parola, legno fili e stoffa. Una felicità concreta grazie al progetto del Granteatrino Casa di Pulcinella che presenta “Felicità Adriatica” un calendario che parte dalle suggestioni ispirate dal mare e dalle parole di Pier Paolo Pasolini dedicate al suo viaggio a Bari negli anni cinquanta: “Alzato il sipario del buio, la città compare in tutta la sua felicità adriatica”. 

Racconti e storie di incontri e scontri, avventure, accoglienza, fantasie guerresche e magie. Sono tutti concetti ripresi dal progetto che ha vinto il bando “Le due Bari”, promosso dal Comune di Bari Ripartizione Culture e finanziato dal Ministero della Cultura (MiC) per la realizzazione di attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della città. 

“Felicità Adriatica” è un percorso fatto di laboratori aperti ai più piccoli, e spettacoli aperti a tutti, fruibili gratuitamente su prenotazione, e rappresenta il meglio delle produzioni artistiche dell’ultimo decennio nel campo del teatro di figura e del teatro per ragazzi e giovani. 

“Abbiamo premiato la grande tradizione italiana del teatro di figura – ha dichiarato il direttore artistico Paolo Comentale – Iniziamo con le marionette della famiglia Colla di Milano, una tradizione che ha girato in tutto il mondo, e chiudiamo con il teatro dei Pupi di Mimmo e Giacomo Cuticchio da Palermo, evidenziando l’unità del nostro Paese pur nella diversità delle tecniche artistiche: marionette a filo del Nord e Pupi siciliani del Sud. Entrambe le compagnie tornano a Bari dopo circa 20 anni. Accanto a queste due tradizioni teatrali – ha aggiunto – ritroviamo la Compagnia del Sole con Flavio Albanese e Marinella Anaclerio e il loro teatro d’attore sulla Scienza. Il pubblico che assisterà agli spettacoli, tornerà a casa con un’idea antica e rara di bellezza, una emozione unica. Il Comune di Bari ci ha fornito i mezzi per realizzare un sogno”.

Si inizia martedì 2 agosto alle 20.30 con la prestigiosa Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli, una delle più importanti famiglie operanti nella tradizione marionettistica italiana sin dal 1861. “Teste di Legno” è il titolo dello spettacolo, un viaggio trasversale nel repertorio marionettistico che si ispira ad un vecchio canovaccio, dove le marionette, al termine della giornata, abbandonate nei loro armadi, assumono vita autonoma. Espressione, artigianalità e fantasia in primo piano. Consigliata a partire dagli 8 anni.

Alle 19.30 dello stesso giorno, proprio davanti al teatro, all’aperto nella piazza del Mediterraneo, attività di animazione e giocoleria per tutti i bambini e le bambine dai 6 anni in su, a cura di Circo Botero con Christian Lisco e il suo personaggio Mister Big.

Mercoledì 3 agosto, una giornata dedicata ai piccoli dai 5 anni. Sarà infatti la volta della compagnia materana Teatro Pat con lo spettacolo “È fatto il fatto?” Un omaggio alle tradizioni dei racconti orali lucani, alla Magia nel Sud Italia, che coniuga il linguaggio dei riti magici a quello del teatro ragazzi. 

Prima dello spettacolo il laboratorio teatrale, artistico ed espressivo dal titolo Antichi Riti e le Masciare a cura di Enzo Vacca artista barese che vanta collaborazioni artistiche con i più importanti teatri pugliesi. 

Giovedì 4 agosto toccherà alla compagnia abruzzese Fantacadabra con il debutto in prima nazionale dello spettacolo Ultima chiamata per l’Arca di Noè, una versione moderna del Diluvio Universale vista dagli occhi di tre pinguini. Una storia divertente e poetica, sull’amore, sull’amicizia, sulla solidarietà. 

L’animazione teatrale prima dello spettacolo, è stata affidata a Michele Diana di Circo Botero che si cimenterà in numeri di giocoleria, acrobatica, equilibrismo e clownerie.

Martedì 23, mercoledì 24 e giovedì 25 agosto, il Granteatrino ospiterà la Compagnia del Sole con un progetto intitolato L’ultimo dei maghi – La storia della scienza attraverso filosofia mitologia poesia e letteratura – Laboratori e spettacoli di teatro scienza. Un percorso di divulgazione scientifica attraverso tre spettacoli: Il codice del volo, Il messaggero delle stelle, L’Universo è un materasso. Ogni spettacolo sarà anticipato da un laboratorio di teatro e scienza e da una lezione sul tema dell’astrofisico Marco Giliberti dell’Università di Milano.

Domenica 28 agosto il debutto internazionale della nuova produzione del Granteatrino dal titolo Caravaggio realizzato a 450 anni dalla nascita del genio vissuto tra arte, avventura e mistero. Una produzione per tutti che vede come protagonista un celeberrimo critico d’arte, in compagnia della madre del Caravaggio (1571-1610). In scena attori, burattini e giovani musicisti del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari.

Martedì 30 agosto andrà in scena l’arte della storica compagnia di Castellammare di Stabia Gli Sbuffi, che si esibirà nello spettacolo Alice in Wonderland con un originale allestimento in cui lo scrittore Lewis Caroll, esce in carne e ossa dal suo capolavoro per raccontare al pubblico che i personaggi principali della storia Alice, il Bianconiglio, il Cappellaio Matto, La Regina di Cuori sono scappati lasciando soli i personaggi secondari. Nello stesso giorno il laboratorio degli esperti artisti della Casa di Pulcinella, intitolato Con gli occhi della fantasia e realizzato per le famiglie e i bambini che abitano in estate il Giardino Condiviso della scuola Marconi a San Cataldo

Mercoledì 31 agosto la compagnia pugliese Arterie Teatro porterà in scena lo spettacolo Marcovaldo – Funghi in città, da “Marcovaldo, ovvero le stagioni in città” di Italo Calvino. La storia di un “uomo di natura”, Marcovaldo, che riesce a trovare fra lo smog e i grattacieli di una grande città un piccolo angolo verde dove alimentare il sogno di un “altrove”. 

Il laboratorio che anticipa lo spettacolo sarà realizzato dal Granteatrino in collaborazione con Filoxenia, associazione impegnata nella salvaguardia della storia e della cultura del villaggio. Si intitola “La Natura in Città”.

Chiuderà il cartellone, giovedì 1 settembre, la storica compagnia siciliana Figli d’Arte Cuticchio con Il gran duello di Orlando e Rinaldo per amore della bella Angelica, una delle storie più care al pubblico dell’opera dei pupi. Ad anticipare lo spettacolo, l’animazione con marionette a cura di Roberto Lanave, artista barese da anni appassionato di costruzione e animazione di marionette a filo.

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