Scuole chiuse per il Coronavirus? Arrivanno le “lezioni sul sofà” di Matteo Corradini e Andrea Valente

by Germana Zappatore

“C’è in giro un virus che si chiama Corona. Le scuole sono chiuse. Per strada consigliano di non andare. Come fare a scacciare la noia?”. Se l’è chiesto Matteo Corradini, ebraista e scrittore, premio Andersen 2018 come Protagonista della cultura per l’infanzia. E la risposta è stata ‘Lezioni sul sofà’, una piattaforma online e completamente gratuita dove a “fare lezione” sono scrittrici e scrittori italiani fra cui “l’amico” Andrea Valente (quello della celebre pecora nera!).

Con lui e coinvolgendo altri illustri colleghi, Corradini ha messo insieme letture, video, giochi e laboratori “sulle cose più diverse, su quelle che ci piacciono, su quelle che vi piacciono, su quelle che non conoscevate, e su quelle che amate”. “Sono lezioni a casa, sono lezioni sul sofà per tutti quei ragazzi (e sono decine di migliaia) costretti a casa perché le scuole son chiuse, causa Coronavirus” si legge sul sito.

In pochissimi giorni (il sito è on line dal 25 febbraio) il portale si è arricchito di tantissimi contenuti di qualità e firmati da prestigiose penne del panorama letterario. Fra le “lezioni”, infatti, si possono trovare le “Filastrocche delle tabelline” e quelle delle lettere di Giusy Parisi, la canzone “Quelli là” tratta dall’omonimo libro di Teresa Porcella e illustrato da Santo Pappalardo in cui vengono presentati in rima alcuni animaletti decisamente originali, ma anche “Centoquindici Pi” il racconto che Elisa Mazzoli.

E poi le favole dei fratelli Grimm lette da Barbara Fiorio, la celebre “Storia della colonna infame” di Alessandro Manzoni raccontata da Annalisa Strada (Premio Andersen 2014), “Le mani di Takatuan” di Roberto Piumini nella versione dello scrittore Alessandro Riccioni, ma anche i mostri da colorare dell’illustratrice triestina Febe Sillani e il laboratorio degli animali da salvare di Silvia Bonanni che mostra come realizzare dei simpatici pupazzi a partire da un vecchio maglione peloso o da una calzamaglia. E c’è pure Bernard Friot che legge Gianni Rodari in francese.

Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età (dai 3 ai 14 anni!). Dall’infanzia all’adolescenza, “Lezioni sul sofà” si propone come una validissima e stimolante alternativa a tv, smartphone e videogiochi (sempre in agguato, soprattutto nei momenti di “noia” come quelli da vacanza forzata e prolungata, ma non solo). La piattaforma di Corradini e Valente, infatti, è un grande contenitore di proposte ever green per figli e genitori. Per divertirsi con le rime-rimedio di Bruno Tognolini o con le storie di magia di Guido Sgardoli da iniziare e finire non serve aspettare di stare a casa per colpa di una febbre. Un tempo le famiglie si ritrovavano a fine giornata intorno al braciere per raccontare storie: vere o inventte, divertenti o paurose non importava, perché quello era il momento tanto atteso di spensieratezza e unione familiare.

Oggi il braciere non c’è più, ma c’è ancora il bisogno di ritagliarsi un momento in cui stare con i propri cari lasciando fuori tutto il resto. Se poi a questo si aggiungono la voglia (anche) di riscoprire la nostra grande tradizione letteraria e un sofà…

Non lasceremo soli i nostri ragazzi! Così le lezioni le facciamo noi.
Ma son lezioni belle, son lezioni sul sofà.

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