Monster, il viaggio tra epoche e icone del festival del cinema horror a Taranto

by Nicola Signorile

Classici del passato e sguardi sul presente. Maschere spaventose che abitano da sempre l’inconscio di ognuno di noi e visioni inedite che osservano la realtà attraverso la lente deformante della paura.  Monsters  – Taranto Horror Film Festival è un coraggioso esperimento che apre un focus su un genere amatissimo quanto discusso, in grado di rinnovarsi costantemente e di stare addosso alla realtà come pochi altri.

Dal 29 al 31 ottobre il festival, ideato dai critici Massimo Causo e Davide Di Giorgio (che ne è anche il direttore artistico) e organizzato dall’associazione Brigadoon con il sostegno di Apulia Film Commission e del Centro Studi Cinematografici, si avvale per la seconda edizione di una formula itinerante: al via martedì 29 al cinema Ariston di Taranto, il secondo giorno si prosegue al cinema Spadaro di Massafra e per il gran finale della serata di Halloween si torna in città, al cinema Bellarmino; l’ingresso è libero per tutte le proiezioni. “L’horror – spiega Di Giorgio –  può fare anche ridere, pensare e persino commuovere. La selezione è così pensata come un viaggio tra icone ed epoche: si va quindi dai clown, imprescindibili nell’anno di It e Joker, al dramma della Seconda guerra mondiale, all’horror italiano che, fra un maestro amatissimo in patria e all’estero come Lucio Fulci e l’esordio di promettenti nuove leve come Roberto De Feo, dimostra ancora una forte vitalità”.  

Dopo l’avvio positivo del 2018, Monsters cerca di consolidare il suo pubblico con tre giorni di proiezioni dedicate al genere e alle creature del cinema fantastico,  articolate in percorsi tematici che approfondiscono alcune delle tematiche principali dell’horror passato e presente, incontri con registi, critici e storici del cinema. Quella per “Clown e Maschere” è una paura ancestrale che attraversa la storia della cultura popolare e, di conseguenza, del cinema, tornata di moda grazie al successo di  It, tratto dagli scritti del maestro del brivido Stephen King, e al fenomeno del momento, quel Joker di Todd Phillips che sta frantumando ogni record d’incassi nel mondo.

Monsters inaugura le sue visioni con L’uomo che ride, classico del cinema muto del 1928, diretto da Paul Leni e tratto dall’omonimo romanzo di Victor Hugo. Un film che ha ispirato i creatori del Joker, colpiti dalla grottesca maschera deformata del clown Gwynplayne, protagonista della pellicola. Il terrore per i clown verrà sviscerato grazie anche a Killer Klowns from Outer Space, commedia horror americana diretta dai fratelli Chiodo, esperti di effetti speciali, sull’invasione di una cittadina da parte di alieni simili a pagliacci e a 31 di Rob Zombie, un horror estremo su un gruppo di giostrai preda di fanatici mascherati da clown che sarà proposto alla mezzanotte di Halloween, proprio l’orario in cui è ambientata la storia, introdotto da Edoardo Trevisani, autore del libro “Devil’s Eyes: Rob Zombie dal palco allo schermo” (Shatter Edizioni), che sarà anche presentato nel corso della giornata alla libreria Dickens.

Lo stesso Rob Zombie ha definito 31 “il suo film più brutale”, mai distribuito in sala in Italia e interpretato anche da sua moglie Sheri Moon: Zombie è un personaggio di culto per ogni amante del genere, cantante, attore e regista di horror molto ambiziosi come La casa dei 1000 corpi, La casa del diavolo e di Halloween The Beginning prequel della celebre saga su Michael Myers. L’altra gamba del festival è il focus sull’horror nostrano “Italian Ghotic” che mette a confronto veterani e talenti emergenti. Dopo The End? L’inferno fuori di Daniele Misischia nel 2018, un’altra opera prima italiana ha riacceso i riflettori sul genere: The Nest. Il Nido del barese Roberto De Feo, ospite del festival nella serata finale, è il miglior esordio horror di sempre al box office italiano. Un thriller di sorprendente rigore formale che punta su atmosfere e suspense presentato al Festival di Locarno, peraltro mai uscito in sala a Taranto.

Altro momento importante dello stesso percorso sarà la “Notte Fulci”, cui prenderanno parte due delle più appassionate firme della prestigiosa rivista Nocturno Cinema, Massimiliano Martiradonna e Mirco Moretti, noti come Dikotomiko Cineblog: un’intera serata dedicata a Lucio Fulci, autore di culto a livello internazionale scomparso nel 1996, con il documentario presentato a Venezia Fulci for Fake di Simone Scafidi e, a seguire, L’aldilà …E tu vivrai nel terrore!, con cui il regista romano nel 1981 ha firmato la sua opera più visionaria, dando forma agli orrori più violenti che scaturiscono da un albergo costruito su una delle porte del Male. Completano il ricco programma le anteprime di Werewolf di Adrian Panek, film vincitore a Roma del Fantafestival, che segue le vicende di un gruppo di bambini liberato dai campi di concentramento dopo la Seconda Guerra Mondiale e Hobgoblins – La stirpe di estirpare, dell’irriducibile filmaker militante Rick Sloane, spassosa imitazione dei celebri Gremlins, presentato in collaborazione con l’editore Shockproof in anteprima sull’imminente uscita in Dvd. Non mancheranno i cortometraggi con le presentazioni di Stop invasione! di Leopoldo Medugno e Birthday di Alberto Viavattene. Per dettagli e info: monsterstarantohorror.wordpress.com.

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