Barbara Alberti ai Dialoghi di Trani: “Non guardate sotto le lenzuola dei vecchi. Ma neanche sotto quelle dei giovani”

by redazione

Anticonformista, brillante, ironica, feroce: Barbara Alberti ha concluso in modo sagace la sezione pop dei Dialoghi di Trani. La scrittrice, con all’attivo più di trenta libri, ha incantato il folto pubblico dei Dialoghi con una conversazione pirotecnica condotta da Felice Sblendorio, curatore della sezione pop e giornalista di bonculture.

In occasione della sua partecipazione al festival, bonculture ha invitato a conversare Tony di Corcia, giornalista, scrittore, biografo di grandi personalità come Gianni Versace, Giorgio Armani, Dalida e Andrea Pazienza, con Barbara Alberti sul suo ultimo libro, “Amores” (HarperCollins).

L’amore è il tema d’indagine a lei più caro. Per anni, infatti, ha risposto alle tante lettere d’amore degli italiani. Celebri i suoi tanti aforismi sull’amore. “L’amore è per i coraggiosi, tutto il resto è coppia”. “Maschi, siate più affascinanti, siate più antichi”. “Se non sei sincero a letto, quando mai lo sarai? Dalle bugie del corpo non si torna indietro”.

In questo nuovo libro, Alberti ritorna a parlare di questo sentimento inesplicabile, raccontando amori esemplari di donne e di uomini, grandi e comuni: da Maria Callas a Picasso, da Tolstoj a Majakovskij, da Grace Kelly al dio Eros.

“In questo libro racconto persone che ho vissuto, che ho pensato, per le quali mi sono arrabbiata: Majakovskij, Tolstoj, Maria Callas, Lady Diana e la Regina Elisabetta. Con libertà, con fantasia”, ha confidato Alberti a Tony di Corcia.

Poi l’attualità: “Oggi c’è l’idea di riformare il mondo con le parole che è una cosa di un barocco, di una falsità totale. Prendiamo un complimento per strada a una donna: se fanno un apprezzamento sulla tua bellezza, ma chi non è contento? È un gioco che c’è sempre stato, non è che ti chiamo i carabinieri. Sempre che non sia un’offesa, perché a volte sono degli stupri le cose che ti dicono per la strada”.

E ancora: “Siamo ossessionati dal sesso dei vecchi. Non guardate sotto le lenzuola dei vecchi, non vi fa onore. Ci fate campare in pace?”. “Viviamo in un mondo formale, in cui si ha terrore di sbagliare. Ma sbagliamo, sbagliamo un pochino!“.

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