I. A.: esatti o umani. A Colloquia Carlo Massarini, Davide Tabarelli e Francesca Lagioia

by redazione

Venerdì 15 marzo, alle ore 17:30 nell’Aula Magna “G. Cipriani” del Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Foggia, in via Arpi 176, proseguono gli incontri di Colloquia XV, il festival delle idee organizzato annualmente dalla Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, quest’anno dedicato all’intelligenza artificiale.

I protagonisti del secondo appuntamento che si misureranno sul tema dell’edizione 2024, “I. A.: esatti o umani”, saranno Carlo Massarini, Davide Tabarelli e Francesca Lagioia. Conduce la vicedirettrice del quotidiano “La Stampa”, Annalisa Cuzzocrea.

Davide Tabarelli

Modenese classe ‘60, dal 2006 Davide Tabarelli è presidente – nonché fondatore – di NE-Nomisma Energia, società di ricerca sull’energia e l’ambiente. Inizia a occuparsi di energia all’università nel 1985 con una tesi sui mercati del petrolio, con la quale consegue la laurea in economia con lode. Dopo un breve periodo di attività universitaria, nel 1986 entra nella sezione Energia di Nomisma, per cui, in qualità di responsabile, ha curato circa 90 studi su questioni energetiche ed ambientali.

È stato consulente del Ministero dell’industria dal gennaio 1995 al maggio 1996 e responsabile dell’attività di assistenza al Ministero dell’ambiente in tema di cambiamenti climatici. È stato anche membro di commissioni ministeriali per la politica energetica nel 2003 e nel 2005 e dal 2017 al 2020 è stato membro dell’Advisory Board dell’ENI sulla transizione energetica. È professore a contratto presso la Facoltà di Ingegneria di Bologna e presso il Politecnico di Milano e nel corso della sua carriera ha pubblicato centinaia di articoli. Apprezzato opinionista, originale e non allineato, sui temi legati all’energia, al cambiamento climatico e al rapporto tra rinnovabili e industria nei più importanti programmi televisivi, attualmente è anche editorialista de “Il Sole 24 Ore”.

È di pochi giorni fa la sua nomina a commissario straordinario delle Acciaierie d’Italia (ex Ilva) di Taranto. Affiancherà Giovanni Fiori e Giancarlo Quaranta nel difficile compito di traghettare l’azienda nel periodo di transizione in attesa dell’ingresso di nuovi partner privati.

Carlo Massarini

Giornalista e fotografo, è un mito per almeno due generazioni di appassionati di musica. È stato tra i primi a portare il rock a Radio Rai e a condurre programmi televisivi dedicati all’innovazione tecnologica. Con la trasmissione “Mister Fantasy”, andata in onda su Rai Uno dal 1981 al 1984, è diventato il volto simbolo della rivoluzione musicale televisiva. Nato a La Spezia ma cresciuto tra Canada e Stati Uniti, medico mancato, Carlo Massarini ha attraversato in maniera multimediale i mezzi di comunicazione seguendo un percorso che lo ha portato dalla musica alle tecnologie. Dopo gli esordi radiofonici a Radio Rai nel 1971 con “Per Voi Giovani” e “Popoff” a soli 20 anni, ha presentato due Festival di Sanremo (‘87 e ’88), è stato direttore di “Popster” dal 1976 al 1978 e nel 1979 dell’edizione italiana di “Rolling Stone”.

Pioniere della divulgazione tecnologica, è anche considerato il volto tv di internet. Infatti dal 1995 al 2002 ha condotto su Rai Educational “Mediamente”, il primo programma televisivo italiano a trattare il tema delle nuove tecnologie. Dal 2010 al 2015 ha ideato e condotto su Rai 5 i programmi “CoolTour” e “Ghiaccio Bollente” e parallelamente, tra il 2013 e il 2015, il programma radiofonico di grande successo “Absolute beginners” su Virgin Radio. Inoltre nel 2020 per La7 ha condotto il programma “Startup Economy”.

Massarini può vantare anche una vivace attività editoriale: ha firmato, tra gli altri, i volumi “Dear Mister Fantasy” (Rizzoli, 2010), “Absolute Beginners, viaggio alle origini del Rock” (Hoepli, 2016) e (con Ivano Scolieri) “PianoForte” (Hoepli, 2020). È del 2023 la sua ultima fatica editoriale “Vivo dal Vivo”, attualmente in tour in tutta Italia e segnalato tra i libri più venduti sul digital store di Amazon. Parallelamente al suo lavoro televisivo, Massarini svolge quello di relatore in eventi sui temi della trasformazione sociale e tecnologica. È stato chairman al Forum per la Società dell’Informazione e in molti convegni istituzionali patrocinati dal Governo e dalla Presidenza del Consiglio. Ha tenuto conferenze sul tema delle nuove tecnologie presso lo IULM, l’ILAS, la Bocconi e la Sapienza di Roma.

Francesca Lagioia

Francesca Lagioia è Senior Assistant Professor (RTDb) presso il dipartimento di Giurisprudenza e il centro di ricerca interdisciplinare Alma-AI dell’Università di Bologna e Part-time Professor presso lo European University Institute (EUI) di Firenze. Si occupa di Intelligenza Artificiale, Etica e Diritto. A Novembre 2020 ha ottenuto l’abilitazione scientifica nazionale (ASN) come Professoressa Associata (settore scientifico disciplinare 12H3 IUS/20).

A Marzo 2016 ha conseguito un dottorato di ricerca in Law Science and Technologies presso l’Università di Bologna. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali, europei e internazionali. Attualmente è Principal Investigator del progetto EQUAL (EQUitable ALgorithms) PRIN2022, volto a promuovere l’equità e a contrastare la discriminazione algoritmica attraverso le norme e l’intelligenza artificiale stessa.

Ha partecipato a numerose conferenze nazionali ed internazionali. I suoi interessi di ricerca includono: intelligenza artificiale e diritto, diritto dell’informatica e di internet, privacy e protezione dei dati, AI, creatività e diritto d’autore, diritto dei consumatori; intelligenza artificiale e democrazia, equità algoritmica e trasparenza, spiegabilità dell’I.A., diritto computabile, teoria del diritto, diritto e intelligenza artificiale nei sistemi socio-tecnici, con attenzione particolare ad agenti normativi e deliberativi e le questioni di responsabilità derivanti dall’uso di sistemi autonomi. Ha pubblicato ampiamente su questi argomenti e ha sviluppato sistemi di intelligenza artificiale in campo giuridico.

Annalisa Cuzzocrea

La conduttrice della quindicesima edizione di Colloquia è la vicedirettrice del quotidiano “La Stampa” e scrive principalmente di politica, economia, gender gap, scuola e istituzioni. Si è laureata a Roma in Lingue e Letterature straniere, ha poi studiato giornalismo a Urbino e ha fatto pratica nelle redazioni di Tg3, Radio Capital e “Repubblica.it”. Ha scritto per “Diario” di Enrico Deaglio, per “Il Venerdì” e per “D”. È spesso ospite in trasmissioni televisive di approfondimento come “DiMartedì”, “Otto e mezzo”, “Piazzapulita” e “Propaganda Live” e conduce saltuariamente la rassegna stampa di Radio Tre “Prima Pagina”.

Assunta a Radio Capital agli inizi degli anni 2000, si è occupata di cronaca, esteri e interni per poi passare a “Repubblica Tv” e, nel 2011, a “la Repubblica”, nel settore politico, dove si è occupata di interviste, inchieste e approfondimenti. Per oltre dieci anni Annalisa Cuzzocrea scrive di politica sul quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, fino a diventare uno dei cronisti parlamentari più accreditati di tutto il giornalismo italiano.

Ha assistito da cronista parlamentare alla fine della seconda Repubblica e ha seguito fin dagli albori la nascita del Movimento 5 stelle e il suo ingresso nelle istituzioni. È passata a “La Stampa” nel novembre del 2021. Presenta eventi, modera dibattiti, realizza interviste pubbliche su politica, economia, gender gap, violenza sulle donne, infanzia e scuola, istituzioni europee e attualmente tiene un corso di giornalismo politico alla Luiss di Roma. Ha scritto “Che fine hanno fatto i bambini. Cronache di un Paese che non guarda al futuro”, uscito il 16 marzo 2021 per Piemme.

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sulle piattaforme Facebook e YouTube della Fondazione.

Ingresso libero. Info su: www.festivaldelleidee.it.

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