Venerdì 30 giugno inizia il Rodi Jazz Fest, tradizionale appuntamento estivo dedicato al Jazz ed alle sue contaminazioni, che si terrà presso l’Anfiteatro del Conservatorio di Rodi Garganico con inizio alle ore 20.00.
La manifestazione, che si tiene da oltre tre lustri (è giunta quest’anno alla XVIII edizione) è uno dei fiori all’occhiello del Conservatorio ‘Umberto Giordano’ ed è frutto della rilevante progettualità musicale dei docenti del Dipartimento Jazz della sezione staccata coordinati dal referente M° Giuseppe Spagnoli, noto ed apprezzato pianista, compositore e jazzista pugliese che vanta collaborazioni con i grandi nomi del jazz italiano ed internazionale.
Questo il programma.
Si parte venerdì 30 giugno con i ‘Percorsi Comunicanti’ degli allievi di ‘Musica d’insieme dei corsi jazz’ che eseguiranno brani di Battisti, Desmond, Mancini, Nina Simone, Gershwin, Ellington, Jackson, Layton, Hubbard, Arlen, Ellington e Corea.
Sabato 1 luglio gli ‘Altri sentieri del jazz’ ci faranno conoscere brani originali a cura del Dipartimento di jazz eseguiti da Serena Fortebraccio (voce), Giuseppe Spagnoli (piano), Pasquale Stafano (piano), Gaetano Partipilo (sax), Antonio Tosques (chitarra), Dario Savino Doronzo (tromba), Davide Costagliola (basso) e Alessandro Napolitano (batteria).
Domenica 2 luglio in scena ‘Sepè le Mokò ossia… musiche dei film di Totò’, concerto di chiusura del seminario-laboratorio sulla musica nei film del Principe Antonio De Curtis tenuto dal Maestro Daniele Sepe.
L’appuntamento finale è per domenica 9 luglio con ‘Una serata dal cielo quasi… blues’ che vedrà l’orchestra d’archi ICO ‘Suoni del Sud’ diretta dal Maestro Gianmichele D’Errico accompagnare gli allievi dei corsi del Dipartimento Jazz sulle note di Spagnoli, Svensson e Surgo. Il concerto verrà replicato a Foggia lunedì 3 luglio nel chiostro di Santa Chiara all’interno della rassegna ‘Musica nelle Corti di Capitanata’.