Io sono un rivoluzionario vergognoso, entusiasta e pronto a combattere le perfide forze dell’oppressione ma mortificato dallo stato di scompiglio e di rabbiose lotte intestine in cui i miei compagni della sinistra progressista sono rimasti bloccati per sempre, una situazione che peggiora di minuto in minuto dove la metafora di un plotone d’esecuzione circolare è tristemente appropriata.
Tag: