Christian Raimo e Maria Castellitto protagonisti della quarta settimana di presentazione delle candidatura on line, sulle pagine social e sul sito del premio “I fiori blu”

by redazione

Christian Raimo e Maria Castellitto protagonisti della quarta settimana di presentazione delle candidatura on line, sulle pagine social e sul sito del premio “I fiori blu”. Quarta settimana di presentazione di candidature della quarta edizione del Premio. D amercoledi 5 aprile sarà on line, l’intervista a CHRISTIAN RAIMO, a cura di Maria Aida Tatiana Episcopo, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Foggia.

L’autore del saggio in gara per il Premio ‘I fiori blu’ 2023 “L’ultima ora” è nato a Roma, dove vive e insegna. Ha scritto libri di racconti, l’ultimo è l’antologia La vita che verrà, minimum fax, 2021), romanzi Il peso della grazia, 2012, Tranquillo prof, la richiamo io, 2015, La parte migliore, 2018, tutti per Einaudi e saggi, fra cui ricordiamo Tutti i banchi sono uguali, Einaudi 2017, Ho 16 anni e sono fascista, Piemme, 2018, Contro l’identità italiana, Einaudi, 2019, Riparare il mondo, Laterza, 2020, Roma non è eternaChiarelettere, 2021. Collabora a diverse testate, tra cui «L’Essenziale-Internazionale» e «Domani». “Insegnanti precari, continue riforme, il taglio costante dei fondi, una popolazione studentesca dei cui diritti pochi sembrano curarsi: per giunta, un anno e mezzo di DAD che ha reso ancora più evidenti le difficoltà della scuola pubblica. Quante volte abbiamo sentito dire che la scuola italiana è in crisi? Si vorrebbe sostituire la «scuola del Novecento», ossia la scuola per tutti, gratuita e democratica, con nuove forme di didattica «individualizzate», «adatte alle esigenze delle famiglie», come fosse un’operazione di target marketing. Il volume ‘L’ULTIMA ORA’ edito da Ponte alle Grazie, nasce dall’urgenza di difendere la scuola pubblica dai suoi critici, dai suoi detrattori e perché no, anche da sé stessa, senza fare sconti sui problemi e i limiti di un’istituzione per molti versi affaticata e fragile, ancora autoritaria e classista. Ma Raimo ci ricorda anche che per difendere la scuola pubblica occorre innovarla, e per innovarla bisogna studiare nella storia italiana e nei modelli internazionali quelle esperienze d’avanguardia che hanno saputo ripensarla radicalmente, seminare in essa nuove idee di futuro, restituirla alla funzione vitale di officina della democrazia”. (dalla scheda libro di Ponte alle Grazie). Venerdi 7 aprile (a partire dalle ore 13) sarà possibile invece conoscere MARIA CASTELLITTO, autrice del quarto romanzo presentato al Premio I fiori blu. Nata a Roma nel 1997, dopo il diploma di maturità conseguito a Londra al Chelsea Independent College, ha proseguito i suoi studi in Psicologia per poi laurearsi in Filosofia alla School of Oriental and African Studies nel 2019. Ha collaborato a diverse testate online con articoli su cultura e politica e ha lavorato come script editor presso una casa di produzione cinematografica. Nel suo esordio nella narrativa con il romanzo “MENODRAMMA” edito da Marsilio, racconta di una Londra che è “una miniera di notte e un cantiere di giorno, dove la protagonista Duna si è laureata in Filosofia e legge sceneggiature o quasi sceneggiature: quasi legge, anzi, più che altro immagina. Nonostante sia molto giovane, Duna ha già una vita di prima. Tra la vita di adesso, seduta a una scrivania davanti a un collega più grande che le si rivolge in modo gentile e che di certo la ama, e la vita di prima a Roma, seduta in un’aula scolastica o su un motorino in compagnia di Veronica, c’è un proiettile la cui vittima non è ancora decisa. Duna voleva scrivere un romanzo, ma ha smesso. Il protagonista era un ragazzo vestito da pagliaccio armato di mannaia. Forse non era uno sconosciuto. Duna gioca con Alexander, un amico geniale e lunatico ricoverato in una clinica psichiatrica: si parlano attraverso gli slogan pubblicitari. E cammina, Duna, per Londra, cammina trascinando la sua bicicletta. Il suo disincanto è devoto all’idea di dimostrare che gli altri esistano e non ci abbandonino. Incontra un giovane e famoso cantante, Clement. Si innamorano, solo che il lieto fine, nelle favole come nella vita, dipende sempre da dove smetti di raccontare la storia, e qui non si sono fermati in tempo” (estratto dalla scheda libro di Marsilio) L’intervista all’autrice è a cura di Pier Luigi Petrillo, docente di Cultural Heritage presso l’Università Luiss Guido Carli. Sabato 8 aprile protagonisti gli studenti e le studentesse del liceo Psicopedagogico “Carolina Poerio” e del liceo scientifico “A. Volta” con i due video ‘Tik Tok’ sul saggio e sul romanzo della settimana. Saranno visibili sulla pagina Facebook e sul profilo Tik Tok del Premio a partire dalle ore 13 e dalle ore 19. Le presentazioni delle quattordici candidature proseguiranno fino al 28 aprile, giorno dopo il quale conosceremo i sette finalisti selezionati dalla Giuria Tecnica, per poi dare inizio alle votazioni della Giuria popolare di tutta Italia che potrà scegliere nella rosa dei sette finalisti e votare fino al 28 luglio sul sito ufficiale del Premio sul sito web ufficiale del Premio: www.premioifioriblu.com Il progetto nato in seno all’associazione “I fiori blu” e presieduto e diretto dalla giornalista Alessandra Benvenuto, gode del partenariato dell’Università degli Studi, della Fondazione dei Monti Uniti e dell’Ufficio Scolastico Territorialedi Foggia, vanta gli auspici del CEPELL – Centro per il libro e la lettura e i patrocini di RAI Puglia, Confindustria Puglia, Provincia, Comune e Camera di Commercio di Foggia, con la Media partnership di RAI Cultura, Antenna Sud e Bonculture. Main Sponsor sono Gruppo Telesforo, Gami Impianti, Margherita Srl accanto ad altri partner privati (Mindful Capital Partners, Mercati di Città, La fenice, Elda Cantine, Mediolanum, Candeal srl, Metauro bus, Studio Associato Buccarella Carrozzo, Ortore srl ) I libri candidati, sono a disposizione per il prestito, presso le seguenti biblioteche di Foggia: “La Magna Capitana”, “Lory Marchese” degli Ospedali Riuniti, Dipartimenti di Lettere e di Giurisprudenza dell’Università degli Studi, nonché in quelle dei seguenti sette istituti scolastici: Istituto “Notarangelo-Rosati”, “B.Pascal”, “Giannone-Masi”, Liceo Psicopedagogico “C. Poerio”, Liceo classico e artistico “V. Lanza-Perugini ”, Liceo scientifico “G. Marconi” e “A. Volta”.N.B.: In allegato: scheda dei titoli candidati e fotografia dei protagonisti della settimana (Paolo Porto credit per il ritratto di Maria Castellitto). Ogni altra informazione è dispon

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