Da un triennio FestambienteSud segue un percorso definito che attraversa sei comuni del Gargano coinvolgendo, ad ogni edizione del festival, alcuni tra i siti culturali e paesaggistici più significativi del territorio, ormai tappe fisse ed obbligate per la nostra manifestazione. Già dal 2022 è stato tracciato questo “itinerario” che vede ai suoi estremi Rignano Garganico e Vieste ed abbiamo voluto dargli un nome: Gargano Sacro, la cultura è in cammino. Il tracciamento, la definizione di un logo, le prime azioni di promozione sono state sostenute dalla Fondazione Monti Uniti di Foggia che ringraziamo.
Gargano Sacro non è un semplice cammino, ma un itinerario culturale, che si distingue da quelli già esistenti, come la Via Francigena o il Cammino di Celestino, perché non ne ricalca i tracciati, pur condividendone alcuni tratti, ma si estende oltre partendo da una idea diversa. Gargano Sacro vuole essere il tentativo di dare una chiave di lettura nuova per interpretare la storia e il paesaggio del Gargano, che sia la più completa possibile, almeno per quello che riguarda il Gargano meridionale e quello centrale, aree coinvolte nel percorso. Gargano Sacro vuole essere, quindi, un’idea che unisce siti culturali, paesaggistici e comunità a volte distanti, anche se limitrofe. Un’idea che si offre a chiunque voglia fruire del territorio, che sia appartenente alla comunità residente o che sia parte della comunità provvisoria che è rappresentata dai turisti. Crediamo abbia anche delle grandi potenzialità educative.
Ora l’itinerario, tracciato sulla carta e animato unicamente dal festival, va sviluppato oltre l’idea generale, e questo non può avvenire senza il coinvolgimento pieno di chi il territorio lo abita e lo anima costantemente.
Da qui l’invito a partecipare al seminario di avvio di un percorso di progettazione partecipata dell’itinerario Gargano Sacro, in programma il 12 dicembre alle ore 18 presso la Green Cave per le comunità di Monte Sant’Angelo e Mattinata, il 13 dicembre alle ore 18 presso il Santuario di San Matteo Apostolo per le comunità di San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo e Rignano Garganico. Seguirà a gennaio il seminario a Vieste. Poi continuerà il percorso di progettazione che coinvolgerà le comunità di Rignano Garganico, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo, Mattinata e Vieste, con iniziative di alimentazione tese alla crescita delle professionalità presenti sul territorio, come una Scuola di Alta Formazione per il Turismo degli itinerari culturali e dei cammini e iniziative che mirano alla crescita dal brand, come due cammini evento in programma in primavera ed in autunno e diverse azioni di comunicazione.
Questa nuova fase del progetto Gargano Sacro è sostenuta dalla Regione Puglia nell’ambito del programma Puglia capitale Sociale 3.0, è coordinato da Legambiente FestambienteSud e si avvale della collaborazione professionale dell’Associazione Mecenate ’90 e della società Vivilitalia.