“Adesso che siamo un laboratorio convenzionato, il nostro bacino d’utenza deve essere gestito non solo a livello pratico ma anche comunicativo perché il paziente non deve sentirsi perso. Il mio lavoro non è cambiato molto, ma ho aggiunto più impegno perché nella sfida col Covid, la Biomolecular si è ingrandita e quindi la comunicazione deve essere giusta e ponderata”. L’intervista
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