InPuglia365, fra cultura, natura e gusto: così si riparte dalla meraviglia

by Fabrizio Stagnani

Dal foggiano sino al capo del Salento, oltre trecentotrenta attività per ogni fine settimana tra luglio e novembre 2020, questo l’input alla ripresa turistica di “inPuglia365, riparti dalla meraviglia”. Lunedì 5 ottobre, nel Padiglione 152, istituzionale della Regione Puglia in Fiera del Levante, proprio nel corso della 84ª Campionaria, si è presentato anche questo progetto, oltre al bando di “Custodiamo la Cultura e il Turismo in Puglia – Interventi di sostegno alle imprese della filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo.”


Partiamo da questo secondo programma di attività di valorizzazione del territorio che coprirà il periodo di Puglia365 per il periodo autunnale 2020. Tutto il programma ha registrato dei numeri davvero importanti. Un successo in termini di partecipazione di cittadini, di pugliesi, ma anche in termini di turisti nazionali. – parla Flavia Leone, Responsabile Ufficio Valorizzazione di PugliaPromozione – Sono stati spesi per questo bando 660mila euro di bilancio autonomo. Tante attività per animare il territorio, ovviamente in piena sicurezza.” 

Sul grande schermo della sala uno, il video meshup di presentazione. Immagini rappresentative di tutte le iniziative fino ad ora svolte. Cinquantacinque le aziende che hanno proposto iniziative per la scoperta, fruizione ed animazione.  
In merito alle modalità di partecipazione, sempre Flavia Leone spiega: “Sono state le aziende che hanno lavorato per la costruzione di queste attività, su nostra indicazione, quella di sviluppare sinergie fra gli attori per la costruzione dei prodotti turistici, arte e cultura, enogastronomia, natura, sport e benessere.” 

E quindi percorsi ciclabili, musei ed ecomusei, alla ricerca di vero artigianato locale, percorsi enogastonomici, trekking, senza togliere nulla a storia, tradizione e folklore. 
L’Osservatorio di PugliaPromozione, dai primi dati raccolti, ha constatato un abbassamento dell’età media dei turisti, considerato che probabilmente i più maturi hanno voluto provare a tutelarsi maggiormente,  ma anche che il turismo in entrata era prettamente di tipo “domestico”, il 50% proveniva da Lombardia, Lazio e Basilicata. L’indice di gradimento è stato registrato, facile ad immaginarlo, come ottimale.


Ospite della giornata anche “Tertiam viaggi”, oltre a Botteghe Aperte, operatore del settore nel tarantino. Anche loro hanno documentato le loro attività con un emozionante video. A Ginosa Marina hanno organizzato, andando ben oltre il turismo balneare, momenti esperienziali che hanno portato gruppi di curiosi ad accompagnare greggi di ovini per il Quartiere Rivolta, concludendo la giornata con assaggi di latte appena munto. Momenti di riscoperta identitaria dei luoghi, grazie all’incontro di attori in costume d’epoca, concludendo il pacchetto offerto con escursioni a cavallo in posti naturalistici sconosciuti ai più, sulle rive del lago Salinella. 

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