La prima pagina della “Gazzetta del Mezzogiorno” di domenica 13 marzo 1966 riporta una tragica vicenda che ha per protagonisti dei migranti garganici.
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Scandalo al teatro di Taranto…Quando la cantante lirica Maria Passeri colpì con un calcio un povero suggeritore durante l’interpretazione della Carmen
La sua prima apparizione sul palco di un teatro avvenne a soli ventisei anni nel 1886; continuò poi ad esibirsi con sempre più successo dal 1890 al 1922 nei più importanti teatri italiani: a Milano, Como, La Spezia, Piacenza, Genova, Savona, Grosseto, Cuneo, Pavia, Torino, Novara, Vicenza, Viareggio, Firenze, Udine, Venezia, Perugia, Roma, Napoli, Taranto ed altre città della nostra penisola, oltre che nell’isola di Malta.
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La ragazza, ancora giovane, si trasferì con la sua famiglia in un altro importante porto del Mediterraneo, ove i suoi genitori avevano impiantato una nuova attività commerciale, nella città di Ancona.
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Il Museo Civico di Foggia: quando un’istituzione culturale rappresenta l’anima di una città e del suo territorio
Nel Museo Civico, ogni reperto conservato è intrinseco di un ventaglio di significati che animano la nostra storia, quella di una comunità antica che pian piano, attraversando le sale espositive della struttura, ci viene svelata
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La marchesa Francesca de Carolis, bella e irrequieta, scrisse e pubblicò un’opera satirica: Le parrucche della corte, in cui, avendo frequentato la corte di Versailles, con molta ironia tratteggiò personaggi ed intrighi dell’ambiente aristocratico francese al seguito di Luigi XVI.
Tornata in Italia, partecipò attivamente alla Repubblica Partenopea e fu poi giustiziata dai reazionari. -
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Il barone inglese Riccardo Keppel Craven, in giro per l’Italia, un eccentrico viaggiatore ottocentesco, scrittore e musicista
Riccardo Keppel Craven, singolare figura di viaggiatore, scrittore e musicista inglese, figlio del sesto barone di Craven, si stabilì a Napoli verso il 1815 con la madre Elisabetta.
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Quando Andrea Pazienza misurava gli asini a Peschici. Lo «struggimento spirituale» del Gargano e quell’esame di fotografia al DAMS
Longilineo, con occhiali ray-ban, jeans e maglietta nera con un paio di vistose bretelle bianche, dopo aver sondato la profondità del mare, ci presenta Peschici dalla splendida visuale di Montepucci per raggiungere poi l’abitato, prendere “la misura” di una delle storiche fontanine dell’Acquedotto Pugliese
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Dall’èlite intellettuale che frequentava il territorio, ai Premi letterari che videro protagonisti alcuni personaggi che avrebbero fatto parlare di sé. L’articolo di Giuseppe Maratea
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Paesaggi stupendi, visioni fiabesche, rinfrescate da decine di piccole sorgenti e torrentelli, che scorrono quasi silenziosi accanto ai ruderi di vecchi mulini e rustiche chiesuole ormai abbandonate.
Fresche e purissime acque sorgive, fra cui le più importanti sono quelle di Canneto e dell’Asciatizzo, non disprezzabili appaiono anche l’Acqua di Pietra, quella della Castagnola, della Botte e tante altre. -
Da secoli meta di pellegrinaggi e poi di turismo, le isole sono state abitate già in epoca preistorica, come testimoniano i manufatti litici rinvenuti nell’isola di San Domino e su quella del Cretaccio.