“La cultura allarga i confini del mondo in cui viviamo”. Il ruolo della Fondazione Megamark ai Dialoghi di Trani col Premio Letterario

by Michela Conoscitore

In partenza il prossimo 23 settembre, I Dialoghi di Trani ritorna come un appuntamento immancabile, ormai da diciotto anni, nello scenario culturale pugliese e negli ultimi cinque anni si è ulteriormente arricchito oltre che di contenuti anche del Premio Letterario Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi che, anche quest’anno, sancirà un vincitore tra la cinquina di opere prime finaliste e che sarà annunciato nella serata del 25 settembre. Ciò che attira l’attenzione dell’edizione 2020 del PFM è la presenza massiccia di case editrici indipendenti in finale: la fanno da padrone NN editore e Tunuè, organismi editoriali giovani e innovativi che stanno stravolgendo, negli ultimi anni, il panorama dell’editoria nazionale.

Le case editrici saranno impegnate in dialoghi sulle proprie opere in gara nelle giornate del 23 e del 25 settembre. Un’edizione particolare questa per via della pandemia da Covid ancora in atto, infatti anche la manifestazione tranese ha previsto rigorose misure precauzionali come, una su tutte, la prenotazione obbligatoria per partecipare agli eventi.

bonculture ha rivolto alcune domande alla dottoressa Daniela Balducci, responsabile del Premio Letterario Fondazione Megamark, per farsi raccontare qualcosa in più sull’imminente manifestazione e tratteggiare le peculiarità della quinta edizione del Premio:

La Fondazione Megamark nasce con l’intento di essere vicina ai propri dipendenti, persone che lavorano quotidianamente per la crescita del gruppo, sostenendoli nelle loro necessità più urgenti. Anche quest’anno siete partner del festival I Dialoghi di Trani: quali sono le motivazioni che vi hanno spinto alla partecipazione a questo importante appuntamento culturale pugliese?

La mission della nostra onlus è triplice. Essere vicina a chi ha più bisogno, sostenere il territorio e incentivare la cultura valorizzando i talenti. Da ormai cinque anni ci impegniamo a collaborare con I Dialoghi di Trani perché abbiamo un obiettivo in comune: contribuire alla promozione del nostro Paese anche fuori dai confini regionali e amplificare l’amore per la cultura e per la lettura. Tutto questo trova concreta espressione nel concorso letterario Premio Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi, rivolto alle case editrici di tutta Italia e riservato agli autori emergenti alla loro prima pubblicazione nella narrativa. Dopo la selezione dei finalisti, il Premio troverà ospitalità nel calendario degli eventi del festival I Dialoghi con una serie di appuntamenti.

Prevedete di ampliare il vostro apporto ad altri progetti simili in futuro?

Maggiore sarà la diffusione della cultura più il nostro territorio potrà trarre giovamento e crescere. La cultura allarga i confini del mondo in cui viviamo. Lo arricchisce, lo trasforma. Come Fondazione in questo momento siamo concentrati sul Premio letterario che è giunto alla quinta edizione e ogni anno registra grande attenzione da parte delle case editrici con la partecipazione di numerosi romanzi di grande qualità.

Manca poco alla nuova edizione de I Dialoghi di Trani: come sarà strutturata questa edizione del Premio Fondazione Megamark e chi la presenterà?

A questa edizione hanno partecipato oltre quaranta case editrici tra le più note di tutta Italia e la giuria degli esperti ha letto sessantatrè romanzi valutandone la qualità letteraria, la trama e la struttura. Compongono la cinquina Daniele Vicari con Emanuele nella battaglia (Einaudi), Veronica Galletta con Le Isole di Norman (Gaffi – Italo Svevo), Gennaro Serio con Notturno di Gibilterra (L’Orma), Graziano Graziani con Taccuino delle piccole occupazioni (Tunuè), Davide Ruffini con Tutti assenti” (Mesogea) e una menzione speciale per Andrea Donaera con Io sono la bestia (NNeditore). È stata un’edizione complessa. Il bando è stato pubblicato a febbraio, poi il lockdown sembrava dover comprometterne il successo, ma noi non ci siamo dati per vinti e con la collaborazione delle case editrici siamo andati avanti, continuando a ricevere candidature e romanzi di ottimo livello. Quindi abbiamo pensato che quest’anno il premio meritasse novità da proporre a chi da anni ci segue e così gli appuntamenti nell’ambito de I Dialoghi di Trani sono diventati tre. Abbiamo pensato quindi di coinvolgere anche le case editrici con degli appuntamenti per raccontare i romanzi finalisti da un’altra prospettiva e conoscere anche qualche simpatico aneddoto capitato prima della pubblicazione. Il primo appuntamento è il 23 settembre alle 19 durante il quale dialogheremo con le case editrici Einaudi, Italo Svevo e L’Orma. Il 24 settembre alle 18,30 seguirà il secondo appuntamento con NNedizioni, Tunuè e Mesogea. Concluderemo il 25 settembre alle 19 con l’appuntamento finale e la cerimonia di premiazione dell’edizione 2020; tornerà a condurre la serata, a grande richiesta, l’autrice televisiva Serena Dandini. Tutti gli incontri si terranno a Palazzo delle Arti “Beltrani”, gli ingressi sono gratuiti, ma quest’anno è necessaria la prenotazione.

La scelta dei libri finalisti ha messo in luce la partecipazione, soprattutto, di case editrici indipendenti: qual è il loro valore aggiunto all’editoria italiana?

Forse gli editori indipendenti hanno maggiore libertà e possono investire su scritture particolari, ma io non generalizzerei. Nel corso di questi anni, dalle prime edizioni del Premio ad oggi, si sono susseguite case editrici grandi, medie, piccole e piccolissime. Il nostro concorso letterario premia gli autori per la loro capacità di appassionare il lettore; fortunate le case editrici che hanno avuto la lungimiranza di pubblicare questi nostri finalisti. Il Premio Fondazione Megamark – Incontri di dialoghi promuove il talento di autori emergenti cercando di supportarli, anche economicamente, nella scalata non semplice verso la notorietà in questo campo così complesso. Ci auguriamo di portare un po’ di fortuna ad ognuno di loro e di contribuire a diffondere l’amore per la lettura nel pubblico che ci segue e che parteciperà agli appuntamenti.

Link per prenotarsi agli eventi del Premio Fondazione Megamark – Dialoghi di Trani: https://forms.gle/MgkoumZiDv8KZsXSA

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