Deviando dalla strada tracciata, i due protagonisti, tra case colorate e chic da rivista d’architettura e di design, recuperano la loro identità. Restano fedeli all’idea che avevano di loro stessi, quando si erano innamorati.
TV
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Amadeus chiude trionfalmente il suo Sanremo con il 64% di share. Dunque, critiche o non critiche, polemiche e applausi, comunque Sanremo ha vinto.
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Una cosa è certa: a meno di stravolgimenti epocali, Gianni Morandi non vincerà il 72^ festival della canzone italiana.
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Blanco e Mahmood – Confermano lo smalto della prima serata. E se non basta vengono accolti da un’ovazione appena fanno capolino dalla tenda del proscenio, e ancor prima che Amadeus li presenti. L’interpretazione è più sciolta e convinta. Ma l’emozione resta la stessa.
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E ha ragione Checco: le sue due canzoni avrebbero potuto vincere a “mani basse” questo festival sottotono. Non si capisce però, perchè non utilizzare Zalone a “briglie sciolte” per l’intera serata, con interventi improvvisi, tali da scompaginare la stanca ritualità sanremese
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Deludente la prima serata canora. Fortunatamente la giuria della Stampa rimette a posto un pò l’ordine degli addendi anche se falla su un piazzato.
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La sposa sembra una riedizione millennial dei drammoni anni Cinquanta di Raffaello Marrazzo, con Amedeo Nazzari e Yvonne Sanson. Letteratura d’appendice, feilleuton da cinematografo che il vasto pubblico ama da sempre e che nel caso di specie comprende, oltre a temi sociali e travagli sentimentali, una spruzzata di thriller che non guasta.
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TV
Emily in Paris, quella gioia di vivere, tra look e make up, che ci fa desiderare di essere sotto la Tour Eiffel
Emily, infallibile e piena di risorse, è la Terminator del marketing parigino. Non sbaglia un colpo sul lavoro, quindi il suo personaggio soffre della sindrome del primo della classe. Ciò gioca a suo sfavore perché la protagonista, dopo qualche puntata potrebbe annoiare ma, sa mettere in luce altri due personaggi femminili che colpiscono per la tenacia e il saper ricominciare da loro stesse.
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Quale dolce melaTV
Strappare lungo i bordi di Zerocalcare, un’opera piena di umanità e poesia. E di politica
by Paola Mannoby Paola MannoCrescere non è mica come strappare lungo i bordi e ritrovarsi con una sagoma perfetta tra le mani. Così, grazie anche ad una curatissima colonna sonora che non ha paura di osare, riviviamo un passato e un presente che sono anche nostri, un po’ come erano un tempo i diari col lucchetto, tutti tremendamente incasinati e uguali.
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Quale dolce melaTV
Compie 25 anni Un posto al sole, la soap che da Napoli accompagna le generazioni
by Paola Mannoby Paola MannoIn un post pubblicato il 21 ottobre, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha…