Bisognerebbe leggere poesie tutti i giorni, appena svegli e prima di andare a dormire, come una preghiera. Una poesia come questa, proprio di Louise Glück, dalla raccolta A Village life e che si intitola Twilight, Crepuscolo.
Così quando rientra di notte, a casa, si siede/alla finestra/ e guarda il tempo del giorno, il crepuscolo./ Dovrebbero esserci più momenti come questo, per sedersi e per sognare.
Femmes
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Quale dolce mela
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La contessa amava profondamente se stessa, sono almeno quattrocento i ritratti che la raffigurano giunti fino a noi, e ci rimandano l’immagine di una donna diversa dalle altre, non soltanto fisicamente: la contessa di Castiglione aveva la facoltà di poter essere spregiudicata perché sapeva di potersi distinguere
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LibriQuale dolce mela
“Volevo un muscolo che continuasse a pulsare nello stesso modo fino alla fine.” Marta Barone racconta “Città sommersa”
by Paola Mannoby Paola Manno“Due anni e mezzo dopo la morte di mio padre, ho trovato la memoria difensiva del processo che aveva subìto per partecipazione a banda armata, perché, come medico, aveva visitato un ferito di Prima linea.” L’intervista a Marta Barone
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Dopo trent’anni di incessante lavoro di testimonianza con i più giovani, Liliana Segre ha chiuso un ciclo importantissimo della sua vita. Un impegno cominciato nel 1990, dopo decenni di silenzio, che ha permesso alla donna e alla sopravvissuta di Auschwitz di rappresentare il male, di nominarlo, di renderlo personale e vivo come una ferita sanguinante. Il lavoro dei testimoni dell’Olocausto, quella tragedia che lo storico Dan Diner considerò come il «marchio dell’epoca, la sua fine ultima e ineludibile», è stato fondamentale.
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Oggi, dopo cinquantacinque anni di carriera e 16.000.000 dischi venduti, 350 brani incisi e pubblicazioni in oltre 40 Paesi nel mondo, l’Orietta nazionale, troppo popolare per la critica ma non per il suo pubblico, si racconta in una nuova autobiografia: “Tra bandiere rosse e acquasantiere” . L’intervista
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FemmesInnovazione
La barese Lucia Abbinante è la nuova direttrice dell’Agenzia Nazionale per i Giovani
L’Agenzia Nazionale per i Giovani ha la sua prima direttrice donna. È Lucia Abbinante, trentaduenne barese. L’intervista
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Quando iniziarono le persecuzioni ai danni del popolo ebraico, Helena provò a salvare la sua famiglia che già collaborava con lei in ruoli chiave dell’azienda: riuscì a far rifugiare quasi tutti negli Stati Uniti, tranne la sorella Regina e il marito, morti nel campo di concentramento di Auschwitz.
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Quale dolce mela
#STOPSTEREOTIPI per il bene comune. “Ci sono delle sovrastrutture che anche gli adulti tendono a trasferire a bambini e bambine”
by Paola Mannoby Paola MannoIncontro Martina Calò, ideatrice del progetto, nella sua bella libreria a Calimera, che naturalmente profuma di carta ed è piena di luce; la vetrata si apre su una delle strade principali del paese. Sugli scaffali ci sono albi illustrati, libri cartonati, romanzi per ragazzi, le ultime novità ma anche molti libri che senti subito che sono diversi, ci vedi una mano più attenta, dei tratti distinti.
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BambiniFemmes
“Quello del fumetto, in Italia, è un mondo in grande crescita”. Alice Milani protagonista al Lector Ragazzi e Scuole
“Quando ho iniziato, ho sempre pensato a lettori adulti però poi con il fumetto sulla biografia di Marie Curie ho notato che è stato letto volentieri anche dai ragazzi. In quel fumetto, in particolare, mi sono sforzata di utilizzare un linguaggio semplice”
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FilmQuale dolce mela
Notturno, un dipinto sull’orrore dei confini di Gianfranco Rosi
by Paola Mannoby Paola MannoRosi ha accompagnato una madre nel luogo in cui suo figlio è stato torturato e questa madre ha cantato e quel canto ti tocca l’anima più delle foto del morto ammazzato tra le sue vecchie dita nodose.