Il preludio di “Carlotta Corday” fu eseguito per la prima volta a New York il 14 settembre 1913. Un pezzo di storia francese, che trasposto in un eccelso componimento musicale riscosse enorme successo oltreoceano, divenendo dunque anche un gioiello italiano
Storie
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Coco Chanel aveva inventato non solo un nuovo concetto di immagine femminile e di femminilità, ma anche di donna lavoratrice e di imprenditrice, ma tutto questo non sarebbe mai stato possibile se accanto a lei non ci fosse stato Arthur Capel, l’uomo che sostenne e condivise con lei ogni scelta.
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La scrittrice di Wild, cresciuta dalla madre single, Bobbi, insieme ad altri due fratelli, si ritrovò a fronteggiare la perdita di un genitore, imprevista e ingiusta, che mandò in frantumi una parte essenziale della sua giovane individualità
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Amori tormentati, passione per i viaggi e interesse per l’arte sono solo alcuni degli elementi che hanno segnato e reso Peggy Guggenheim una delle donne più interessanti e iconiche del mondo contemporaneo
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Quale dolce melaStorie
Ada Negri e “Le Solitarie” dalla modernità disarmante
by Paola Mannoby Paola MannoVi troviamo l’esistenza delle 18 protagoniste, diverse per età, per ceto, per sentimenti. Vi sono le ultime: quelle che vanno a servire, le donne ubbidienti, costrette a prendere un marito che non amano, vi sono donne ammazzate di fatica nelle fabbriche, donne che scompaiono come scompaiono, di solito, gli animali e i poveri, senza rumore. E poi ci sono le altre donne, quelle ricche.
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Nell’anniversario della sua terribile morte le sua urla agghiaccianti per molti anni svegliarono di notte, all’ora del delitto, gli abitanti delle case vicine al palazzo Sansevero. Poi, nel 1889, l’ala sinistra del palazzo, quella in cui, al secondo piano, erano stati uccisi i due amanti crollò di schianto. Da quel giorno cessarono le urla terrorizzate di Maria, ma da allora pare che, specialmente nelle notti senza luna, l’ombra di una figura femminile bellissima, si aggiri discinta e con i lunghi capelli sciolti
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FemmesStorie
Tamara de Lempicka, storia della cattiva ragazza dell’Art Decò che divenne la pittrice di Santi e Madonne
Sembrava una diva di Hollywood più che una pittrice. Infatti la chiamavano ‘la Garbo dell’est’. Tamara de Lempicka (nata Maria Gurwik-Górska ) ‘la baronessa col pennello’, ‘la regina dell’Art Déco’ che per la copertina di ‘Die Dame’ si era immortalata in caschetto e guanti di daino a bordo di una fiammante Bugatti verde simbolo della ‘liberazione delle donne’, aveva circondato la sua figura di un alone di sensualità e mistero.
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Storie
Amélie Mazoyer, la “bruttina assai” che divenne l’amante-governante di D’Annunzio più temuta del Vittoriale
Amante, governante, cameriera, ma soprattutto confidente e ruffiana. Era Amélie Mazoyer per il Vate Gabriele D’Annunzio. Il Poeta quasi cinquantenne, la incontrò che aveva appena ventiquattro anni nel 1911 durante il suo soggiorno francese e la portò con sé al Vittoriale per farla diventare la governante delle sue ‘Clarisse’ (le donne di servizio), e soprattutto la nuova e fresca amante
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Tre donne libere, che hanno un po’ atterrito l’epoca che le ha viste protagoniste. Oggi, invece, sono osannate e i loro libri sono diventati film, serie televisive e perfino canzoni. Le sorelle Brontë, forse, avevano solo sbagliato epoca.
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Adelina, bellissima ed elegante signora, iniziò la sua carriera ingaggiando una battaglia ideologica per “liberare” i costumi sessuali degli italiani