A cent’anni dalla sua nascita, per rispondere a una domanda contenuta in un suo scritto – «Che resterà di te, di me, di quest’ora che non cede al tramonto?», Andrea Pacilli, editore e nipote di Serricchio, ricorda il lessico familiare, il privato e i tratti meno raccontati di questo poeta di slanci e contemplazioni esistenziali.
Libri
-
-
La storia dell’autrice è narrata in prima persone nell’arco del tempo di gestazione e allattamento. Attraverso questo lasso di tempo descrive se stessa, il suo Messico ancestrale, rurale, intriso di magia e tradizioni fatto di DONNE che raccontano storie che affondano radici profonde nella realtà, ben lontano dalla frenesia del Messico moderno.
-
Grazie al mare ci siamo evoluti; i nostri, antenati prima di toccare terra e di acquisire la posizione eretta, si muovevano nell’acqua nuotando. Il mare ha reso possibile la comunicazione tra paesi lontanissimi e scambi che altrimenti sarebbero stati inimmaginabili. Il commercio, la cultura, il pensare della gente ne traggono beneficio. Le città si arricchiscono e non solo economicamente.
-
LibriTop Posts
La fortuna di Valeria Parrella: «Piuttosto che pensare di avere paura, preferisco vivermela quella paura»
“Racconto il limite e il tentativo di superarlo, il desiderio, la nascita, la morte. I miei libri, come tutti i libri forse, sono alla ricerca di come si sistemano le cose: il dolore, la malattia, il lutto, l’offesa. Scrivo sempre di come ci si muove nelle tragedie quando ti trovi personalmente a tenere dritta la barra della nave e a reggere la sorte”
-
Libri
Autostop per la rivoluzione, Cynthia Rimsky e il triplo viaggio letterario attraverso i suoi ricordi
by redazioneby redazione“Dai miei viaggi sono sempre tornata con uno o più quaderni con annotati gli alloggi dove potevo aver dormito, liste di persone che avrei voluto conoscere, spese, situazioni nelle quali mi ritrovavo o che osservavo e, di tanto in tanto, l’intento di comprendere le cose che erano rimaste da scoprire o che non si erano lasciate vivere”.
-
Vivrà intensamente il proprio presente, conoscerà presto il calore del sesso, la tenerezza dell’amore, la crudezza della violenza ferina e le cupe angosce della solitudine.
-
Il suo mini saggio ci ricorda senza dubbio che i figli non sono delle nostre propaggini, al pari di un arto o di una borsetta o di un interlocutore telefonico cui possiamo non rispondere e mettere in standby. Sono altro da noi, con gusti e indole che non possiamo né scegliere né influenzare.
-
Libri
Rapimento in biblioteca di Margaret Mahy, un piccolo classico della letteratura per l’infanzia
Le favole, la lettura ad alta voce, il racconto condiviso, sono al centro di questa breve ma efficace storia. Il racconto sembra essere anche la metafora, la sintesi, di ciò che i bibliotecari e le biblioteche fanno, ogni giorno. Arrivare ovunque, accogliere senza discriminare, offrire il meglio.
-
Libri
Le stanze del tempo, Piera Ventre cammina con malinconia in cose e sensazioni di vite vissute nell’anima
È un vagare della memoria tra ricordi, case e cose, immagini che trasmettono un piccolo affresco emotivo di un animo indubbiamente inquieto, che si lascia spingere da una curiosità sottile per rivedere momenti passati cristallizzati nel tempo.
-
Dialogando con un’acuta e attenta lettrice come Chiara Gentile, animatrice della pagina Instagram «I libri di Memma», Marsullo ha intrattenuto il pubblico (prevalentemente femminile) parlando della faccia nascosta dell’amore: quello vissuto, percepito, narrato dai maschi, troppo spesso occultato dagli stereotipi di branco. Abbiamo intervistato l’autore prima della presentazione.