È un vagare della memoria tra ricordi, case e cose, immagini che trasmettono un piccolo affresco emotivo di un animo indubbiamente inquieto, che si lascia spingere da una curiosità sottile per rivedere momenti passati cristallizzati nel tempo.
Libri
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Dialogando con un’acuta e attenta lettrice come Chiara Gentile, animatrice della pagina Instagram «I libri di Memma», Marsullo ha intrattenuto il pubblico (prevalentemente femminile) parlando della faccia nascosta dell’amore: quello vissuto, percepito, narrato dai maschi, troppo spesso occultato dagli stereotipi di branco. Abbiamo intervistato l’autore prima della presentazione.
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Libri
“Atti di un mancato addio”, Giorgio Ghiotti indaga l’assenza e la difficoltà del commiato
by redazioneby redazioneIl palcoscenico del libro è il quartiere San Lorenzo di Roma, ma Ghiotti è riuscito a mettere lo zaino sulle spalle dei suoi personaggi, lanciandoli in un viaggio che si rivela una corsa sul posto, un girare intorno alla ricerca di un senso della vita che non c’è.
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Libri
Stirpe e vergogna, Michela Marzano sfoglia il “nero” album di famiglia 
by redazioneby redazioneUna storia minima, di una famiglia appunto, che diventa una storia di carattere generale in cui intercettare itinerari, percorsi, svincoli di una esistenza, e perché no, di un progetto di vita, che molti hanno nascosto: per timore del giudizio, per pudore, perché certe cose sono oggi inspiegabili anche se andrebbero viste con le lenti di quel contesto storico e sociale.
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Libri
“Quel che si vede da qui” di Mariana Leky: un libro sull’amore imprevisto che riduce in rovine le certezze
La storia si lascia seguire con crescente curiosità. E se non è Gangs of New York, se non c’è un duello o le Termopili alla fine del climax, la colpa non è del libro. Né della sua autrice.
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Libri
Nelle mani di Dio di Marco Ventura: tra filosofia, storia, sociologia, economia, diritto ed etica
by redazioneby redazioneÈ il “dio imprevedibile” a scompigliare i programmi della (e nella) storia e (solo a cavallo tra secondo e terzo millennio) questo dio imprevedibile appare all’opera in sipari svariati e notevoli
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LibriTop Posts
Vita e amore di Francesca Morvillo. Cavallaro: «Francesca non avrebbe mai lasciato solo, come fecero tutti gli altri, il suo Giovanni Falcone»
“Francesca era un magistrato, una donna che si stava occupando del processo contro Vito Ciancimino: una persona, dunque, colpita non a caso. A lei era stata offerta una scorta, ma l’aveva rifiutata: era consapevole del pericolo, ma voleva rischiare il peggio assieme a lui. Aveva dedicato una parte della sua vita alla protezione di Falcone e la loro vicinanza fisica era la cosa più scontata”
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LibriUrban Politics
Il “Rinascimento europeo” di Gianni Cuperlo: «L’Europa è un miracolo laico che oggi deve pensare in termini di utopia»
«Noi abbiamo ereditato un’Europa a lungo pacificata, non abbiamo il diritto di lasciare in dote a chi verrà dopo di noi un continente di nuovo diviso e incapace di convivere».
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FemmesLibri
Le sorelle Maria Rosa e Savina Pilliu, due donne sole contro la mafia. Con il loro “Io posso”
La storia di Maria Rosa e Savina è una storia di aggressione decisa e costante da parte di persone molto vicine ad ambienti mafiosi, ma anche di un’ingiustizia talmente grave da generare incredulità, da indurre l’interrogativo: è accaduto realmente tutto questo? Ebbene sì, è tutto vero.
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Libri
“Il digiunatore”, l’impareggiabile vita di Giovanni Succi e quell’intreccio tra digiuno, voci e manicomio
by redazioneby redazioneLa vicenda di Giovanni Succi appassiona il lettore sin dalle prime pagine per la particolare personalità del digiunatore, figura di grande successo al tempo, e tutto il romanzo sembra ruotare intorno ad una domanda fondamentale: Giovanni digiunava con tale fervore perché aveva delle visioni o aveva delle visioni grazie alla durata ed all’intensità dei suoi digiuni?